La Soprintendente ai Beni Culturali Margherita Eichberg ha inaugurato la mostra delle Madonne Vestite al monastero di Santa Rosa

Una rassegna unica. Più di venti Madonne Vestite che nei secoli passati sono state oggetto di culto e che da oggi, mirabilmente restaurate, sono esposte nella Sala delle Colonne nel monastero di Santa Rosa. La mostra dei “simulacri” o “manichini” inaugurata il 31 agosto mattina resterà aperta sino al 26 ottobre.
Due mesi per ammirare manufatti unici che per secoli sono stati amorevolmente ospitati in diverse chiese della provincia. Madonne che presentano abiti di indiscussa bellezza alle quali gli abitanti dedicavano grandissima attenzione. Alcuni “manichini” sono dotati persino di sottovesti e di indumenti intimi che i fedeli cambiavano fino a tre volte alla settimana. E’ il caso della Madonna di Oriolo Romano. Una mostra inaugurata dalle autorità religiose, politiche, civili dell’intera città: dal prefetto Giovanni Bruno al vescovo Lino Fumagalli al sindaco Giovanni Arena alla Soprintendente ai Beni Culturali Margherita Eichberg, alla infaticabile suor Francesca. Taglio del nastro in un clima climaticamente rovente e da tutto esaurito.