“La più bella…ovvero l’incanto del Golfo”, il libro di Galatro raccontato da Antonello Ricci

Un libro da assaporare lentamente prima ancora che da leggere. Vittorio Galatro con il suo “La più bella…ovvero l’incanto del Golfo” (137 pagine, edizioni dell’Ippogrifo euro 680) riesce a mixare musica e racconto con la rappresentazione lirica del paesaggio. Non si tratta di enfatizzazione letterale, ma del senso probabilmente più profondo che l’autore ha voluto dare al suo lavoro che respira sempre atmosfera di terra e di donne, correlate in riuscita simbiosi. Presentazione del libro il 28 settembre  pomeriggio a palazzo Brugiotti della Fondazione Carivit, via Cavour a Viterbo.  Lo scenario descritto è quello della Calabria, della Basilicata, della Campania e del Lazio, soprattutto nel XII e XIII secolo. Affresco accurato e ispirato dei luoghi nei quali nascono e si sviluppano undici racconti, quasi sempre incentrati sulle figure di donne con identità e storie comunque diverse, però sempre dominate da una identità suggestivamente ossessiva, quella della stupenda viterbese Galiana che evidentemente è rimasta nei pensieri e nel cuore di Galatro, che per quattro anni, dal ’97 all’81, è stato segretario della nostra Provincia. Il pamphlet è stato presentato con la solita bravura da Antonello Ricci, capofila della “Banda del racconto”. Presenti all’evento il console del Touring Club di Viterbo Vincenzo Ceniti e Stefano Caporossi in rappresentanza dell’amministrazione comunale.