Neve al Rocchi, stop Coppa Italia con Ternana avanti

di Claudio Petricca

VITERBESE (3-5-2): Thiam; Atanasov, Rinaldi, Sini; De Giorgi, Palermo, Baldassin, Zerbin, Mignanelli; Polidori, Pacilli. A disposizione: Schaeper, Forte, Cenciarelli, Ngissah, Vandeputte, Milillo, Artioli, Molinaro, De Vito, Damiani, Tsonev. Allenatore: Antonio Calabro.
TERNANA (3-5-2): Gagno; Hristov, Bergamelli, Mazzarani; Frediani, Callegari, Palumbo, Rivas, Lopez; Butic, Bifulco. A disposizione: Vitali, Furlan, Pobega, Gasparetto, Hristov, Nicastro, Cori, Filipponi, Siragusa, Niosi. Allenatore: Calori.
ARBITRO: Daniele Paterna di Teramo
Assistenti: Alessio Berti di Prato e Lorenzo Colasanti di Grosseto.
MARCATORI: 4’pt Bifulco (T)
NOTE: Abbondante nevicata caduta nella metà del primo tempo che ha costretto il direttore di gara a sospendere la partita al 45’. Spettatori 1600 circa con oltre 200 provenienti da Terni. Calci d’angolo 5-0 per la Viterbese. Ammoniti: Frediani (T)

Una nevicata fantozziana arrivata nel bel mezzo del primo tempo ha costretto Paterna a sospendere il super derby al Rocchi tra Viterbese e Ternana. Un ostacolo che proprio non ci voleva per i due club alle prese già con diversi recuperi in campionato e che ora li costringerà a ritrovarsi di fronte per la prosecuzione dell’incontro verosimilmente martedì prossimo 5 febbraio.
Nonostante le condizioni climatiche avverse il Rocchi si era presentato con l’abito da sera per questa sfida molto sentita con i presupposti di una serata da vivere intensamente. Un avvio in sordina dei gialloblù pagato con il gol di Bifulco dopo una manciata di minuti poi l’assedio alla porta di Gagno (ex Grosseto al quale invece Invernizzi fece gol nell’anno della promozione) autentico protagonista della serata con almeno tre interventi prodigiosi. Viterbese al completo contro una Ternana imbottita di giovani ma che hanno comunque fatto un figurone chiudendo con un prezioso gol di vantaggio l’unico tempo giocato. Inutile il sopralluogo nell’intervallo con l’arbitro deciso a non proseguire l’incontro nonostante ci potessero essere i presupposti per continuare. “Sono rientrato nell’intervallo negli spogliatoi e non sapevo cosa dire di negativo a questa squadra – afferma in sala stampa ai microfoni di “direttasportviterbo” il tecnico Antonio Calabro – se non quello di concretizzare quello che abbiamo creato trovando un grande portiere di fronte che ha fatto interventi importanti. Quello che ho chiesto alla squadra in questo breve tempo che ho avuto sono state le distanze e l’atteggiamento e poi abbiamo anche in qualche situazione tattica nelle due fasi e mi sembra che si sia visto tutto. Abbiamo costruito da dietro, giocato in ampiezza, tra le linee, tirato in porta, creato tanto, una situazione quella del gol che abbiamo regalato noi,
sono molto rammaricato di non aver proseguito la partita perché stavamo molto bene, la squadra era pimpante e la Ternana molto impaurita e molto chiusa. Non abbiamo una settimana intera dove lavorare visto che avremo sempre tre partite ma questo non deve essere assolutamente un alibi. I ragazzi debbono essere bravi a preparare le partite come oggi in poco tempo”. Ora solo 45 minuti per cercare la qualificazione: “Ce la giocheremo come se fossimo andati in campo oggi, ripeto mi dispiace non aver ripreso la partita perché sono convinto per quanto i ragazzi ci tenevano per il passaggio del turno e per dare una soddisfazione ai tifosi ed eravamo convinti di poterlo fare nel secondo tempo perché stavamo fornendo una prestazione importante”. Questa sera con il patron Camilli a Milano, chiude il mercato: “Ho parlato con il direttore e la società ma su queste domande preferisco non rispondere, ho detto il mio parere e la società mi tiene molto in considerazione su questo argomento”. Intanto però sono stati ufficializzati gli arrivi del portiere Valentini e dell’esperto difensore Coda: “Giocando a tre c’era la necessità di prendere un difebnsore e la società si è mossa rispettando anche il regolamento sugli over, si va per priorità di numero perché giocando con tre difensori che abbiano regia e non solo fase difensiva, avevamo la necessità numerica di colmare i doppioni nelle tre caselle dei difensori, quindi Milillo-Atanasov, Coda-Rinaldi, Sini-De Vito”. E domenica altro scontro importante al Rocchi contro il Siracusa: “Conosco la situazione con tante partite da recuperare, nella testa di una squadra che ha delle qualità tecniche importanti potrebbe passare il messaggio che abbiamo tanti recuperi per risalire la classifica, invece no. Bisogna sapere che i recuperi li giocheremo ogni tre giorni e quindi le difficoltà saranno maggiori e se guardo a lungo termine rischio di perdere al concentrazione su quella che è la partita successiva. Domenica abbiamo uno scontro diretto contro il Siracusa, dobbiamo tirarci fuori da questa classifica e faremo la corsa sulla squadra che avremo sopra di noi. Quando finirà il turbillon di partite vedremo dove saremo e li dovremo incidere in maniera diversa”. Calabro vicino anche alla terna prima dell’arrivo di calori: “E’ passato ed ora sono contento di essere a Viterbo – conclude il tecnico – ed il passato lascia il tempo che trova”.

Per le foto si ringraziano Alessandro Pierini (post Viterbese leoni gialloblù) e Paola Piacentini (post Viterbo siamo noi)

 

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