La Macchina di Santa Rosa con le Grandi Macchine a Spalla alla Mostra del Cinema di Venezia

Alla 75° Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia Italian Pavilion
giovedì 6 settembre 2018 – ore 16,30
SalaTropicana – Hotel Excelsior Venezia Lido
La Direzione Generale Archeologia, Belle arti e Paesaggio
e l’’Istituto Centrale per la Demoetnoantropologia
in collaborazione con la Rete delle Feste delle Grandi Macchine a Spalla
decretata dall’Unesco Patrimonio Immateriale dell’Umanità
presentano il film d “Un patrimonio sulle spalle” di Francesco De Meli

Le macchine a spalla sono impressionanti strutture processionali portate a spalla da
centinaia di persone nel corso di feste religiose profondamente radicate nella tradizione
mediterranea, animate da un’intensa partecipazione collettiva. Tra queste, la Macchina di
Santa Rosa di Viterbo, i Gigli di Nola, la Varia di Palmi e i Candelieri di Sassari formano,
dal 2005, una “rete”, la Rete delle Feste delle Grandi Macchine a Spalla – protagonista di
questo short-film – che per la spettacolare complessità degli elementi messi in gioco e per l’importanza che riveste all’interno delle rispettive Comunità è stata decretata dall’UNESCO Patrimonio dell’Umanità, oltre che “modello e fonte di ispirazione”.
Girato “dall’interno” nel corso delle quattro feste, non a caso con la tecnica della “macchina a spalla”, il film del regista etnomusicologo Francesco De Melis, è un incessante contrappunto di immagini e suoni prelevati “fisicamente” dal “cuore” delle feste nel corso di numerose campagne di ricerca etnografica sul campo. Il complesso missaggio del video, condotto su molteplici tracce audio, mira a far vivere un’esperienza di percezione contemporanea relativa a tutte le sonorità delle feste, come se si trattasse di un’unica cerimonia, scandita da un’unica partitura. S’intende così restituire al pubblico l’intensità del trasporto rituale come vissuto in prima persona, ossia dal punto di vista e dal “punto di udito” degli stessi portatori. In un rocambolesco divenire d’ immagini, sotto il peso monumentale delle alte strutture votive, portatori e pubblico, al culmine della fatica fisica, all’apice dello slancio spirituale, vengono letteralmente calamitati verso la meta, dove sembrano riecheggiare le parole del mistico medioevale Meister Eckhart: “Più il pozzo è profondo, più nel contempo è alto, giacché altezza e profondità sono una cosa sola”.

Interverranno
Sen. Lucia Borgonzoni
Sottosegretario di Stato per i Beni e le Attività Culturali
Caterina Bon Valsassina
Direttore Generale Archeologia, Belle arti e Paesaggio
Leandro Ventura
Direttore dell’istituto Centrale per la Demoetnoantropologia
Stefania Baldinotti
Funzionario antropologo dell’istituto Centrale per la
Demoetnoantropologia
Patrizia Nardi
Responsabile tecnico-scientifico e focal point della Rete delle
Feste delle Grandi Macchine a Spalla, esperto in candidature
UNESCO
Nicola Sanna
Sindaco della Città di Sassari, in rappresentanza di tutte le Macchine a Spalla.

In questo short film sarà protagonista la Macchina di Santa Rosa, insieme alle altre grandi macchine a spalla come i Gigli di Nola, la Varia di Palmi e i Candelieri di Sassari.

 

 

 

 

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