In tanti alla catacomba di Sant’Eutizio per il primo Open day

di Luciano Pasquini

a destra Giancarlo Pastura

Il primo Open day alla catacomba di Sant’Eutizio (IV secolo d.C) fa seguito ai restauri curati dalla Pontificia Commissione di Archeologia Sacra e si è svolto sabato 25 gennaio, nell’ambito di iniziative più ampie organizzate dal Museo Civico Archeologico dell’ Agro Cimino.
Per molti è stato possibile visitare questo complesso che ricopre un ruolo di primo piano per la conoscenza delle fasi di cristianizzazione di questo settore dell’ Etruria Meridionale. L’iniziativa curata dal direttore del Museo Civico dell’Agro Cimino prof. Giancarlo Pastura che nell’occasione ha illustrato tutti i tratti storici del sito compresi i recenti restauri, curati dalla Pontificia Commissione di Archeologia Sacra, le visite organizzate su due turni.
L’iniziativa ben accolta ha visto partecipi gruppi di 3o persone ad ingresso.
Era presente anche il sindaco di Soriano nel Cimino Fabio Menicacci.
Il complesso, che comprende anche la chiesa martiriale. nonostante le dimensioni ristrette, ricopre una grande importanza, dal punto di vista storico-archeologico, perché rappresenta una delle testimonianze del cristianesimo più antiche della regione”. L’Open day di sabato, infine, rappresenta il primo di una serie di appuntamenti mirati a far conoscere l’intero territorio.
L’intento pertanto è quello di proporre un’idea di museo diffuso in grado di gestire non solo la struttura, che sarà una fotografia del territorio nelle diverse epoche, ma anche delle diverse e complesse aree archeologiche che insistono sul suolo comunale. Giancarlo Postura è pure intervenuto il 28 gennaio presso il comune di Soriano all’incontro sul tema : Il territorio Cimino nel Medioevo.

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