Il pinzimonio tradizionale colora la tavola d’estate

Di Giovanna Santececca

Il pinzimonio è di fatto uno spuntino utilizzato per rinfrescarsi dopo aver mangiato abbondanti pasti. E’uno dei modi più classici per servire le verdure crude, tagliate a bastoncini, a strisce o a pezzetti. Tante sono le verdure che possono essere usate per rendere colorate le nostre tavole.Figuriamoci in questo periodo estivo in cui l’orto da il  meglio di se.  Ogni ingrediente che viene in mente può entrare a far parte della grande élite del Pinzimonio,
Pinzimonio non è la sola definizione identificativa c’è pure, cazzimperio, zalimperio, cacimperio.Il termine alternativo  più in uso è cazzimperio, puramente romanesco che indica il mestolo,pure  citato in una poesia di Trilussa.

 

Ingredienti

Sedano

Carote

Finocchi

Peperoni gialli

Peperoni rossi

Radicchio trevisano piccolo

Ravanelli

1 bicchierino di latte di soia

1 bicchierino olio di semi di arachidi

3 cucchiaini senape

succo di limone qb
concentrato di pomodori qb
sale qb

I ravanelli, buoni crudi e cotti | Mangiarebuono.it

 

Procedimento

Lavare e pulire le verdure, tagliarle a bastoncino e dividerle in bicchierini.

In un bicchiere da mixer mettere il latte di soia, la senape, il succo di limone, una puntina di concentrato di pomodoro e un pizzico di sale.

Amalgamare tutti gli ingredienti con il mixer.

Aggiungere l’olio di semi e frullare il tutto per pochi minuti, fino  quando la maionese vegana non sarà pronta.

 Il giudizio finale? Non c’è antipasto più leggero e salutare di questo, non è assolutamente vero che lo amano solo vegetariani e vegani. Piace a tutti…

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