Il Midossi chiude l’anno in musica con l’esibizione del Cor-Orchestra

di Paola Maruzzi

Standing ovation per il concerto del Cor-Orchestra, l’originale formazione musicale che ha messo insieme studenti, docenti e personale Ata dell’istituto U. Midossi. Sul palco dell’aula magna una platea eterogenea di interpreti (per età, formazione e provenienze) che ha fatto della diversità il suo asso nella manica in tema di inclusione. Sulle note di pezzi intramontabili (tra gli artisti omaggiati Leonard Cohen, Fabrizio De Andrè, John Lennon e i Queen), interpretati con delicatezza ed emozione, la band ha così salutato la fine della scuola.

Al suo secondo anno di vita, il progetto Cor-Orchestra è stato portato avanti con tenacia dalle professoresse Chiara M. Friselli (direzione, trascrizione e arrangiamenti dei brani) e Roberta Consilvio. “Alla musica, grande assente negli istituti secondari di secondo grado, abbiamo voluto restituire uno spazio che nei fatti è interdisciplinare, laboratoriale e inclusivo” spiegano le promotrici.

Il tema dell’esibizione (Give music a chance, liberamente ispirato al celebre brano di John Lennon) fa proprio appello alle infinite opportunità, ancora in parte da cogliere, che questa forma d’arte può riversare anche negli istituti con vocazione tecnico-scientifica. Per il futuro l’obiettivo è fare del Coro-orchestra una realtà strutturata e permanente. L’investimento della scuola civitonica, che ha finanziato parte della strumentazione musicale, sembra andare in questa direzione. E mentre si aspetta l’ultima campanella si pensa già alle sfide del dopo estate, quando “il Cor-Orchestra riaprirà – si augurano le promotrici – le porte a nuovi talenti. Vi aspettiamo a settembre”.

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