Il famigerato pianista Jean Marc Luisada a Viterbo per il quinto Festival “I Bemolli sono blu”

Dopo le difficoltà logistiche del 2020 legate all’emergenza Covid-19 che l’hanno costretto a restare in Francia, arriva a Viterbo l’attesissimo pianista di fama mondiale Jean Marc Luisada, ospite del quinto Festival “I Bemolli sono blu-Viterbo in Musica” (29 settembre-19 novembre 2021), diretto dal M. Sandro De Palma. L’appuntamento è per venerdì 29 ottobre alle ore 18.00, alla chiesa di San Silvestro, in piazza del Gesù.

Jean Marc Luisada, ambasciatore delle Arti e delle Lettere, oltre alla sua attività trentennale di concertista, è professore a l’Ecole Normale Alfred Cortot di Parigi e per il festival viterbese propone un programma di godibile ascolto e di sicuro successo, dal titolo “L’altro sogno” con sonate per pianoforte in do maggiore ‘Reliquie’, D. 840 di Franz Schubert (1797-1828) e a seguire la celeberrima composizione musicale di George Gershwin (1898-1937), Rhapsody in blue.

Jean-Marc Luisada si è esibito in luoghi prestigiosi come il Théâtre des Champs Elysées a Parigi, Alice Tully Hall a New York, Wigmore Hall a Londra, Satory Hall a Tokyo, così come in rinomati festival quali il Festival Chopin di Parigi, il Festival de la Roque d’Anthéron, il Festival de Besançon, La Folle Journée de Nantes, il Festival Berlioz a La Côte Saint André, La Grange aux Pianos a Berry, ma anche in Europa e negli Stati Uniti. Partecipa inoltre ad alcune tournée in Giappone, Europa e Canada. Come musicista da camera ha suonato con Gary Hoffman, Pierre Amoyal, Philippe de Vaucluse, Pierre Amoyal, Philippe Bernold, Yuzuko Horigome, Patrick Messina, Quartetto Talich, Quartetto Modigliani, Quartetto delle Belle Arti.

Ha realizzato numerose registrazioni per Deutsche Grammophon e per Sony (RCA), in particolare i Valzer e Mazurche, così come il concerto in mi minore di Chopin nella sua versione originale con il Quartetto Talich e il contrabbassista Benjamin Berlioz; Goyescas di Enrique Granados. Ma anche L’Histoire de Babar di Francis Poulenc con Jeanne Moreau e Feu Sacré con Macha Méril.

Il suo ultimo album, pubblicato da Sony nell’autunno 2018, è dedicato a Robert Schumann e comprende la Davidsbundlertanze e l’Humoresque. Questo disco ha ricevuto prestigiosi riconoscimenti, tra cui lo Choc dalla rivista Classica, e 5 stelle dalla rivista italiana Musica.

È considerato ad oggi nel panorama mondiale uno dei principali interpreti della musica di Fryderyk Chopin. Alejandro Amenabar ha scelto le sue interpretazioni chopiniane per la colonna sonora del suo film The Others con Nicole Kidman.

La rassegna “I Bemolli sono blu & Viterbo in Musica 2021” dell’Associazione Musicale Muzio Clementi e la direzione artistica del M. Sandro De Palma ha il sostegno del Fondo unico per lo spettacolo del Ministero per le attività culturali, della Regione Lazio, della Fondazione Carivit, e si svolge in collaborazione con il Touring Club Italia sezione di Viterbo, l’Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme, Radio Classica e la Rivista Musica, gode del patrocinio del Comune di Viterbo e dell’appoggio tecnico del Conservatorio di Santa Cecilia, di Carramusa Group, Alfonsi Pianoforti, Balletti Park Hotel, Associazione Amici di Bagnaia, Abbazia Cistercense di S. Martino al Cimino- Parrocchia di S.Martino Vescovo, Fotoreporter Bruno Fini.

Il programma è consultabile sul sito www.associazioneclementi.org
I concerti sono fruibili sui canali online dell’Associazione quali Facebook e Youtube, e si svolgono nel rispetto delle disposizioni normative anti-Covid-19. Gli spettatori possono assistere a tutti i concerti se muniti del green pass o altro documento che verrà controllato all’ingresso.

Associazione Musicale Muzio Clementi –
“I Bemolli sono blu & Viterbo in Musica 2021”

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