L’appuntamento al Bistrot Caffeina di questa settimana vede come protagonista la band “Gente distratta in cerca di Pino Daniele”, assortito gruppo guidato da “Paolo È Vivo” – voce e allo stesso tempo “padre” di questo progetto – che si esibirà nella serata di venerdì 25 gennaio a partire dalle 20:00.
La storia del gruppo comincia nel 2014, come ci racconta lo stesso Paolo, originario di Napoli ma da ormai 22 anni residente nella Tuscia: “Da quell’anno a oggi, la formazione della band è mutata più volte per cercare di raggiungere un livello sonoro che potesse stare al passo di Pino Daniele. Non è stato un compito semplice, anche perché erano molto alte le ambizioni che stavo inseguendo”.
“Pino era un appassionato a 360° di tutti i generi musicali. Per questo è stato arduo trovare dei musicisti così eclettici”, continua a spiegarci il nostro intervistato, riferendoci anche i nomi di coloro che venerdì saranno sul palco al suo fianco: Piero Ranucci (contrabbasso), Massimiliano Pioppi (piano) Fabio Ciucciarelli (batteria) e Marco Palazzi (chitarra).
“Con loro, questo venerdì vi racconterò una storia”, ci dice Paolo per farci comprendere che non si tratterà della semplice esibizione di una cover band, ma di qualcosa di molto più complesso, profondo e intimo con lo spirito del grande cantautore napoletano. “Insieme scopriremo la vita di Pino, i suoi primi passi nella musica, aiutandoci anche con delle poesie, non solo suonando e cantando. Sarà uno spettacolo a tutto tondo, con il quale proveremo a coinvolgervi tutti”.
“Pino Daniele è stato per me più di un familiare, più di un fratello”, ci dice poi Paolo, cercando di spiegarci il profondo rapporto che li legava dal vivo. “Per noi napoletani, lui ha rappresentato una sorta di rinascita, un riscatto nei confronti di tutti. E poi, Pino era un vero amico, una di quelle persone che quando hai un problema non ti lascia mai da parte, ma ti ascolta e ti aiuta come meglio può”.
Continuando nel suo racconto, ci permette di scoprire anche delle passate esibizioni accanto a Tony Esposito, batterista partenopeo che accompagnò Pino Daniele in molti concerti. “Il senso di questa cover è quello di far arrivare Pino a chi non ha avuto modo di conoscerlo, di mantenere viva la sua musica e di farla comprendere a chi non l’amava. È una vera soddisfazione quando si riesce in questo intento e per me è un modo per ripagarlo di tutto quello che ha fatto per noi napoletani”.
Prima di salutarci, e invitarci nuovamente ad assistere all’esibizione di “Gente distratta in cerca di Pino Daniele”, Paolo tiene a sottolineare che questo venerdì al Bistrot Caffeina avremo modo di ascoltare una band suonare davvero dal vivo, senza basi di sottofondo o accompagnamenti pre-registrati: “Preferisco un errore alla finzione, perché il nostro scopo è quello di essere veri, anche per rispetto al grande Pino Daniele”.
Come sempre, il Bistrot Caffeina ci ricorda che per la partecipazione all’evento è gradita la prenotazione al numero 3923018173.
