Festival Economia della Cultura, Ruggeri Unitus: Un lavoro interessante per ricerca scientifica e prospettive socioeconomiche

Si è conclusa la prima edizione del Festival Economia della Cultura, ospitata presso la sala Regia del Palazzo dei Priori. Le sessioni plenarie e parallele sono state caratterizzate dalla partecipazione attiva di istituzioni, società, giornalisti e professionisti della filiera culturale italiana, che hanno condiviso i risultati ottenuti, promosso nuovi progetti e illustrato strategie innovative nel campo della diplomazia e del turismo culturale. L’evento ha visto un’ampia partecipazione di studentesse e studenti, considerata l’importanza di voler sensibilizzare i più giovani su queste importanti tematiche.

Nel corso della prima Sessione Plenaria è stato presentato uno studio svolto in collaborazione con l’Università degli Studi della Tuscia, coordinato da Alessandro Ruggieri, ordinario di Tecnologia, Innovazione e Qualità – sul tema dell’Economia della Cultura. Il Professor Ruggieri ha presentato il rapporto analizzando criticità e prospettive, offrendo spunti di riflessione sugli scenari nazionali e internazionali, sulle potenzialità del settore culturale e sulle opportunità di miglioramento, quali: l’accesso agevolato ai finanziamenti, l’utilizzo di tecnologie innovative, l’applicazione di modelli sostenibili, lo sviluppo di un turismo globale più consapevole ed organizzato, la possibilità di rendere la cultura sempre più accessibile e l’importanza di formare figure sempre più competenti e professionali.

“È stato un lavoro molto interessante sia dal punto di vista della ricerca scientifica che per le prospettive socioeconomiche – ha affermato Ruggieri – auspicando che vi siano altre edizioni del Festival a Viterbo, divenendo una delle città di riferimento su questo tema, una opportunità di studio e di networking per tutti noi”.

 

Viterbo, 14 ottobre 2024

 

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