Eta Beta, tanti traguardi e un progetto da sostenere “Ten we can”

Inizia un nuovo anno di impegni per l’associazione Eta Beta onlus e vorremmo avviarlo ringraziando chi, da sempre, è vicino, ci aiuta e ci permette di portare a termine tanti progetti.
Abbiamo appena concluso “Vacanze in città”, che ha visto sette ragazzi adolescenti della Neuropsichiatria infantile vivere e riscoprire luoghi viterbesi, a completamento del lavoro di autonomia, un progetto che è stato anche finanziato dalla Fondazione Carivit, nella parte dedicata al sociale, e realizzato insieme alla cooperativa Gli anni in tasca.
Sulla stessa linea partirà sabato 14 settembre, il nuovo percorso residenziale che, durante l’anno scolastico, si svolge con cadenza mensile in un fine settimana. Si chiama “Ten we can” e anch’esso è stato realizzato con il contributo della Fondazione Carivit, stavolta su richiesta della cooperativa Gli anni in tasca. I fondi sono indispensabili per l’estensione del progetto, che in condizioni normali la Asl, Neuropsichiatria infantile, potrebbe garantire per soli 3 fine settimana. Con il cofinanziamento di Eta Beta onlus si può giungere a 10, da qui il nome “Ten we can”, garantendo un appuntamento mensile per tutto il periodo scolastico, e riuscendo così a dare continuità e solidità ai ragazzi, sempre impegnati nel lavoro di autonomia della Asl.
“Siamo sempre pronti a dare supporto alle attività istituzionali – precisano da Eta Beta – e siamo coscienti dell’apprezzamento del dottor Marcelli. Tutto questo si realizza attraverso fondi, per questo siamo sempre alla ricerca di progetti e opportunità. Un lavoro che si somma al fondamentale aiuto di tanti cittadini viterbesi, così vicini all’associazione da devolvere raccolte fondi in occasioni particolari. Siamo davvero felici per questo e ci piace ringraziare chi, molto spesso, chiede ai propri ospiti di non acquistare regali ma donare l’importo stanziato, In questi giorni abbiamo ricevuto donazioni che ci hanno davvero fatto piacere, una su tutte per una coppia che ha festeggiato un traguardo speciale. Permetteteci di ringraziare chi ha avuto questo bel pensiero, i nostri ragazzi potranno trarre solo beneficio dal vostro generoso gesto”.

Foto dal Post di Eta Beta Viterbo

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