Emissioni di metano alla Cop28 a Dubai, esiti e prospettive per l’Italia

Di oggi la notizia di una importante fuga di metano in Khazakistan, verificatasi sei mesi fa e che ha comportato finora l’emissione in atmosfera di 127.000 tonnellate di gas, pari a tre milioni e mezzo di tonnellate di CO2 equivalente. Si tratta della seconda più grande fonte di emissioni di metano dopo il danneggiamento del Nord Stream 2 avvenuto nel 2022.

Proprio sulla prevenzione delle emissioni di metano si concentra la campagna che dal 2019 gli Amici della Terra portano avanti in collaborazione con Environmental Defense Fund Europe (EDFE) e che già da tempo ha iniziato ad occuparsi insieme alla filiera italiana della riduzione delle emissioni nei paesi produttori ed esportatori.

Il prossimo 22 febbraio alle 14.30 Amici della Terra in collaborazione con EDFE organizzano un evento online proprio sul ruolo che l’Italia può ricoprire nel contrasto alle emissioni dirette di metano nel contesto internazionale.

Infatti, nella Cop28 a Dubai sono stati fatti importanti progressi sul tema della riduzione delle emissioni di metano a livello globale. Negli Stati Uniti, in Europa e in altri Paesi migliorano regolazioni e prescrizioni. Crescono i finanziamenti internazionali e dei singoli Stati, che superano i cinque miliardi di dollari, per interventi nazionali e cooperativi. Importanti progetti sono già in esecuzione e altri sono annunciati in tempi brevi. Anche le compagnie internazionali hanno posto la riduzione delle emissioni al secondo punto delle proprie responsabilità, con rilevanti obiettivi da raggiungere al più presto e comunque entro il 2030.

Aumenta l’interesse nei Paesi produttori, utilizzatori ed esportatori di gas naturale africani, che apre significative opportunità per l’Italia, sia nell’ambito del Piano Mattei, sia in quello più generale della Presidenza G7.

IL PROGRAMMA

14.30 – INTRODUZIONE
Monica Tommasi, Presidente Amici della Terra
14.40 – IL DIBATTITO SUL TEMA E GLI ESITI DELLA COP28
Francesco Corvaro, Inviato speciale italiano per il clima
15:00 – DAL REPOWEREU AL REGOLAMENTO UE E ALLA COP28, L’IMPEGNO
DELL’EUROPA
Kitti Nyitrai, Capo Unità, Transizione verde ed energia, Commissione Europea
15:10 – PROSPETTIVE DEL MONITORAGGIO AMBIENTALE DEL METANO
Manfredi Caltagirone, Responsabile IMEO – UNEP
15:20 – IDEE E PROGETTI PER LA RIDUZIONE DELLE EMISSIONI DI METANO
Flavia Sollazzo, Environmental Defense Fund Europe
15:30 – ENERGIA E AMBIENTE NEL PIANO MATTEI
In attesa di rappresentate, Struttura di Missione Piano Mattei
15:40 – TAVOLA ROTONDA – IMPEGNI DELL’ITALIA E NUOVE OPPORTUNITÀ
Tommaso Franci, Amici della Terra
Pier Paolo Raimondi, IAI (Istituto Affari Internazionali)
Andrea Ketof, Assorisorse
Marta Bucci, Proxigas
Lapo Pistelli, Eni
Davide Scrocchi, Snam
16:30 – CONSIDERAZIONI CONCLUSIVE
Vannia Gava, Viceministro MASE
COORDINA DIEGO GAVAGNIN, AMICI DELLA TERRA

WEBINAR
22 FEBBRAIO 2024
14.30 – 16.30

Diretta Streaming YouTube
https://www.youtube.com/live/
0Iv4rdhZvAU?
si=AKz8zPZf9p8TZJg

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