Elezioni/Notazio: “ La scuola al centro del cambiamento, un piano condiviso con il territorio”

“Una “buona scuola”da rivedere e corregge”, ha dichiararlo è il candidato alla Camera per Forza Italia, Fabio Notazio.
“La mia proposta politica, scaturita dalla quasi decennale esperienza maturata nel settore, avendo io stesso un centro di formazione, e soprattutto dalle tante segnalazioni, è quella di avviare un “Piano globale di risanamento”, concentrato sui seguenti aspetti: mobilità docenti, ripristinare il vincolo triennale di permanenza nella provincia di assunzione (che attualmente è stato sospeso dal MIUR). Semplificare la chiamata diretta. Introdurre nella didattica
il curriculo Stem, incrementando così le competenze nelle scienze, nel digitale e nelle nuove tecnologie. Revisione dell’alternanza scuola lavoro, correzione della Buona Scuola (L.107/2015), specialmente per la parte riguardante le assunzioni degli insegnanti e per l’introduzione del federalismo scolastico, valorizzazione delle professionalità dei docenti e di tutto il personale della scuola, concorso ad hoc per i diplomati magistrale.
La scuola è il fulcro dell’evoluzione della società- prosegue Notazio- noi tutti abbiamo la responsabilità di costruire generazioni preparate, in grado di affrontare e gestire le sfide del futuro. Per farlo, la scuola deve evolvere e aggiornarsi di pari passo con il mondo del lavoro, per approntare risorse in linea con le aspettative dei singoli e le richieste del mercato.
La mia proposta di “risanamento”- conclude Notazio- si pone proprio l’obiettivo di avviare quel processo di cambiamento, tanto atteso dagli insegnanti, dalle famiglie e dagli studenti. Non sarà una proposta definitiva, ma un costante “work in progress” in grado di recepire suggerimenti ed esperienza sul campo di chi conosce bene questo mondo, per rendere il Piano realistico e condiviso”.

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