Elezioni 2018: cresce la partecipazione al voto

La Tuscia al voto: 246.285 sono gli elettori nella Tuscia chiamati alle urne. Di questi, 119.684 sono uomini e 126.501 donne, Dalle 7 di questa mattina sino alle 23 urne aperte.Con la nuova legge elettorale il Rosatellum cambieranno le modalità del voto,dal tagliando antifrode al divieto di voto disgiunto, alla scheda che non potrà più essere inserita nell’urna dall’elettore. Sia per la Camera che per il Senato sarà eletto il candidato che avrà ottenuto un voto in più degli altri. Questo è l’unica elezione diretta alla quale parteciperanno i viterbesi: in tutto saranno 7 gli eletti dalle liste del Senato e 6 da quelle per la Camera dei Deputati. Più i due dell’uninominale: in totale Viterbo eleggerà nelle liste che la riguardano 15 nuovi Parlamentari. Per le Regionali il decreto del 5 gennaio 2018 ha certificato che spettano alla Tuscia, spetteranno 2 seggi; mentre ne spettano 29 alla Città metropolitana di Roma, 4 alla provincia di Frosinone, 4 alla provincia di Latina e 1 alla provincia di Rieti. Viterbo è la penultima provincia per numero di seggi. Nella legislatura uscente i consiglieri regionali erano 4, Riccardo Valentini,Silvia Blasi, Enrico Panunzi e Daniele Sabatini. La presenza della provincia viterbese in Regione si taglia a metà. Lo spoglio delle schede avverrà secondo queste modalità: alle 23 dopo l’accertamento del numero dei votanti, ci sarà lo spoglio delle schede del Senato e poi quello delle schede della Camera dei deputati. Lo scrutinio delle schede delle regionali avverrà invece lunedì 5 marzo alle ore 14.
Alle elezioni politiche la percentuale di voto alle ore 19 è del 57,94 in Italia, mentre è del 55,37% a Viterbo. Alle ore 12 a Viterbo avevano votato il 17,59% degli aventi diritto.

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