Eccezionale scoperta di una nuova tomba dipinta nella necropoli dei Monterozzi a Tarquinia

Giovedì 30 gennaio, alle ore 16.30, la Soprintendenza per l’Etruria Meridionale presenterà alla comunità scientifica l’eccezionale scoperta di una nuova tomba dipinta nella necropoli dei Monterozzi a Tarquinia, nel corso di un’adunanza pubblica della Pontificia Accademia Romana di Archeologia a Palazzo San Calisto, Roma.

La tomba, dedicata alla memoria di Franco Adamo, benemerito restauratore delle tombe dipinte, è stata scavata con un finanziamento speciale del Ministero nel 2023 ed è attualmente soggetta a misure di conservazione, in attesa di poterla mostrare al pubblico dopo la costruzione di una “casetta” di protezione.

La parete meglio conservata è quella sinistra, dove si riconosce la danza frenetica di quattro ballerini, due uomini e due donne, alternati attorno a un flautista dalla ricca veste. “Il livello straordinario delle pitture – commenta con soddisfazione il Soprintendente Margherita Eichberg – è evidente già nel primo tassello di restauro, operato da Adele Cecchini e Mariangela Santella, che mette in luce la raffinatezza dei dettagli delle figure”. E le fa eco Daniele Maras, già funzionario archeologo di zona e ora direttore del Museo Archeologico Nazionale di Firenze: “Da decenni, questa è la prima nuova tomba dipinta con fregio figurato che viene scoperta a Tarquinia e si preannuncia molto intrigante per la sua storia, per il livello artistico e per alcune delle scene rappresentate, uniche nel loro genere”.