Dimore storiche,quell’apertura straordinaria un grande successo

Francesca Pandimiglio

E’ trascorso nemmeno un mese dalla iniziativa presentata dalla Regione Lazio che invitava ad immergersi anche nella Tuscia in spazi dal fascino senza tempo, altrimenti inaccessibili per valutarne la bellezza di un patrimonio artistico e architettonico per la prima volta aperto a tutti.La docente d’arte Francesca Pandimiglio fa il punto sul ritorno di quella giornata, mettendo in evidenza gli effetti su un luogo: Palazzo Chigi a Soriano nel Cimino.

Come ha affermato  il Presidente della Regione Nicola Zingaretti:«sostenere la bellezza significa dare impulso anche allo sviluppo del territorio, dell’economia e del turismo».

“Grande successo per la giornata delle Dimore Storiche del Lazio, che si è tenuta lo scorso 21 ottobre 2018, organizzata dalla Regione Lazio e sostenuta dal Comune di Soriano nel Cimino. Oggi, dopo un attento monitoraggio delle prenotazioni e delle entrate, è stato quindi possibile tracciare un bilancio positivo delle presenze di fruitori avutasi per l’apertura straordinaria della splendido Complesso monumentale di Villa Madruzzo, in seguito Palazzo Albani e poi Chigi. Le dimore storiche nella provincia di Viterbo oltre a Palazzo Chigi e la Torre di Chia a Soriano nel Cimino, sono state anche la Torre di guardia del Castello dei Conti di Anguillara e l’Ex Convento dei padri carmelitani di Canepina, il Castello di Santa Cristina di Grotte di Castro, il Parco di Villa Altieri di Oriolo Romano, le Botteghe Farnese e il Santuario della Madonna del Ruscello a Vallerano, il Complesso monumentale prospettico di Viale Colesanti, il Palazzo Cozza Caposavi a Bolsena, Palazzo Orsini a Bomarzo, le “Ex Scuderie” del Palazzo Farnese di Caprarola, Palazzo Farnese a Gradoli, l’Antica Città di Castro a Ischia di Castro, la Rocca dei Papi a Montefiascone, il Castello e il Palazzo Guido Ascanio Sforza a Proceno, Villa Savorelli a Sutri, il Castello Costaguti e Villa Rossi Danielli a Viterbo. A Soriano nel Cimino c’è stato un vero e proprio boom di visitatori, ben più di 400, interessate alla storia della splendida Villa Madruzzo, oggi Palazzo Chigi, con le sue meravigliose fontane, il mitreo e i suoi segreti, coerentemente, dal punto di vista di ricognizione storica filologica, arredato dal Rione Papacqua, il quale con un team di ricercatori sta approfondendo e ampliando il periodo della presenza del Cardinal Cristoforo Madruzzo nel paese cimino. Le visite guidate sono state condotte magistralmente dai volontari dall’Associazione Soriano Terzo Millennio onlus, che hanno coordinato con gruppi di 10-15 persone i percorsi fruibili in tutto il Complesso Monumentale, dai Giardini pensili, alle Scuderie fino al meraviglioso palazzo e alle fontane. Un evento che ha fatto conoscere la storia non soltanto del paese ma anche, in via del tutto inedita, del Palazzo a tante persone provenienti da tutta la provincia, moltissime anche dalla capitale, dall’Umbria, dalla Toscana, ma anche tanti turisti stranieri abitualmente residenti negli alberghi di Soriano nel Cimino”.

COMMENTA SU FACEBOOK

CONDIVIDI