Covid19 e le riflessioni: Maria Teresa e il suo concetto di libertà

Premesso che quando hanno vietato la corsetta o la camminata in solitaria mi è sembrato esagerato perché se uno cammina da solo non contagia nessuno, non ho mai comunque disobbedito alla regola imposta, seppur soffrendo molto di questa restrizione e ho iniziato a camminare in giardino girando, mi sembrava, su me stessa. E vergognandomi poi della mia sofferenza quando mio figlio mi diceva “mamma, pensa a quelli che stanno in 37 metri quadri.”. Così zitta, e via.
Oggi, mentre facevo la mia corsetta in giardino ho pensato “ma oggi è il giorno della Liberazione! Per festeggiare potrei almeno uscire dal cancello e scendere giù per la strada!”. Poi mi sono venute in mente le parole del Vangelo sulla libertà che un giorno un sacerdote aveva spiegato: la vera libertà non è fare quello che ci pare ma è la possibilità della scelta. Il libero arbitrio è quello che mi rende libero di scegliere tra il bene e il male, la cosa giusta e l’ingiusta. Così ho scelto di correre in giardino e mi sono sentita libera.

COMMENTA SU FACEBOOK

CONDIVIDI