Concorso per 653 allievi agenti del Corpo di Polizia Penitenziaria. Prova d’esame dal 25 al 28 novembre

Concorso Polizia penitenziaria

La prova di esame del concorso pubblico, per esame e titoli, a complessivi n. 653 allievi agenti del ruolo maschile del Corpo di Polizia Penitenziaria, indetto con p.D.G. 11 luglio 2025, pubblicato sul Portale unico del reclutamento www.inpa.gov.it il 14 luglio 2025 avrà luogo dal 25 al 28 novembre 2025 presso la Scuola di formazione e aggiornamento per il personale del Corpo di polizia e dell’Amministrazione penitenziaria “Giovanni Falcone” – Via di Brava n. 99, Roma, con le modalità di seguito indicate.

La Commissione esaminatrice, in data 22 ottobre 2025, ha proceduto all’estrazione della lettera iniziale per la formazione del calendario della prova di esame ed è stata estratta la lettera “U”.

Pertanto, il giorno e l’ora di convocazione dei candidati in ordine alfabetico è il seguente:

GIORNO ORARIO DI CONVOCAZIONE da COGNOME a COGNOME
25 novembre 2025 08:00 da UBALDINI a BRACCI
14:00 da BRACCIANO a CURTI
26 novembre 2025 08:00 da CURTO a FOCACCIO
14:00 da FODERA’ a LO BARTOLO
27 novembre 2025 08:00 da LO BIANCO a NUZZO
14:00 da OCCHIELLO a RUFFO
28 novembre 2025 08:00 da RUFINO a TUZZA

La prova d’esame verterà su una serie di domande a risposta multipla, relative ad argomenti di cultura generale e a materie oggetto dei programmi della scuola dell’obbligo, come indicato dall’articolo 9, comma 4, del bando di concorso.

Il questionario sarà composto da n. 80 domande da svolgere nel tempo di 60 minuti. In ordine ai criteri di valutazione verranno attribuiti i seguenti punteggi:

  • + 0,125 ad ogni risposta esatta;
  • 0,000 ad ogni risposta non data, errata o multipla.

Le domande con le quali sarà predisposto il questionario di ciascuna seduta di esame, saranno scelte dalla Commissione esaminatrice dalla banca dati immediatamente prima di ciascuna seduta. I questionari saranno stampati nel numero dei candidati presenti e predisposti in modalità randomizzata.

Ciascun candidato, al quale non sia stata comunicata l’esclusione dal concorso, dovrà presentarsi presso la suddetta sede per sostenere la prova d’esame, munito di penna nera, di documento di riconoscimento in corso di validità e ricevuta della domanda di partecipazione al concorso. Coloro che abbiano necessità di stampare la ricevuta, possono accedereal modulo telematico utilizzato per l’inoltro della domanda di partecipazione al concorso mediante il proprio SPID.

Nessun candidato potrà essere ammesso alla prova d’esame in un giorno o orario diverso da quello ad esso assegnato in relazione al proprio cognome.

Nella sede di esame, durante lo svolgimento della prova, verranno osservati gli adempimenti previsti dall’articolo 13, decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487 e successive modificazioni.

In particolare, durante la prova d’esame è fatto divieto ai candidati di comunicare fra loro verbalmente o per iscritto, ovvero di mettersi in relazione con altri salvo che con gli incaricati della vigilanza o con i componenti della Commissione.

È vietato portare carta da scrivere, appunti, manoscritti, libri o pubblicazioni di qualunque specie.

Non è consentito l’uso di telefoni cellulari, apparati radiotrasmittenti, calcolatrici e qualsiasi altro strumento elettronico, informatico o telematico che consenta la comunicazione fra candidati o con l’esterno. La sala di esame sarà sottoposta a schermatura delle frequenze per evitare comunicazioni e i candidati potranno essere sottoposti in qualsiasi momento a controlli.

Coloro che contravvengono alle suddette disposizioni saranno espulsi dal concorso.

I candidati che non si presenteranno nel luogo, nel giorno e nell’ora stabiliti per sostenere la prova di esame saranno ritenuti rinunciatari e automaticamente esclusi dal concorso.

I risultati della prova d’esame saranno pubblicati, con valore di notifica a tutti gli effetti, a decorrere dal 1° dicembre 2025 nella scheda di sintesi del concorso sul sito del Ministero della Giustizia www.giustizia.it con relativo avviso sul portale unico del reclutamento all’indirizzo www.inpa.gov.it.

I candidati che superano la prova scritta e sono ammessi alla successiva fase concorsuale, ai sensi dell’articolo 10 del bando di concorso, saranno sottoposti all’accertamento dell’efficienza fisica nella sede e secondo il diario che sarà pubblicato con successivo provvedimento sul sito istituzionale www.giustizia.it, con valore di notifica a tutti gli effetti.

Ogni attività sarà coordinata dal personale della Divisione III – Concorsi, Previdenza e Sanità Polizia Penitenziaria e dal personale di Polizia Penitenziaria in servizio di vigilanza.

Tutti i candidati, ai quali non sia stata comunicata l’esclusione dal concorso, ai sensi dell’art. 3, comma 5, del bando, si intendono, comunque, ammessi con riserva dell’accertamento del possesso dei requisiti richiesti.

 

Il Direttore
Primo Dirigente di Polizia Penitenziaria
dott.ssa Giuseppina D’Arienzo

 

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