Si è conclusa domenica 24 settembre la V Edizione di Bolsena Biennale 2017. Sono stati quattro giorni intensi, con varie iniziative che hanno tenuto viva l’attenzione di centinaia di persone. La lista degli espositori comprende anche presenze estere che si affiancano a Scuole e individualità italiane.
Museo di Honiton Devon Gran Bretagna-Merletto. Mary Wardell e Janet Harfield
Académie de la Dentelle de Lille Nord-Pas de Calais Yvette Hebdomel, Elisabeth Dejonghe
Maire Treanor Merletto Monaghan Irlanda
Hélène Laterre Quimper Bretagna Francia
Benedicte Leclerc Alençon
Luciana Molinis. Collezionista. Udine
Lucia Cordovado Collezionista – Codroipo. Udine
Comunità Progetto UNESCO
Damiano Pellicano Collezionista Firenze
Andrea Ocello Ricamo – Librizzi.. Messina
Antonella Fioravanti Ricamo Castignano – Ascoli Piceno.
Barbara Trimarchi Ricamo -Tirano – Sondrio
Mirella Bulletti Ricamo. Firenze
Anna Maria Vigo Ricamo Foligno
Scuola Bolsena ricama
Tessitura Sotema
Bolsena ricama Sede distaccata di San Quirico -Carla Cavallasca
Anna Barola Oggettistica e complementi d’arredo Perugia
Collezioni private Patrizia Carletti – Antonella Gaddi – Giuliana Puglioli – Antonia Artese – Ida Fatutto.
Merletto di Orvieto. Collezione Privata Antonietta Burattino – Antonella Gaddi – Ida Fatutto.
X Edizione Concorso Internazionale: Ricamo e Merletto tra Arte e Tradizione…
La farfalla nella Storia dell’Arte
Tombolo e Disegni Gianfranca Tolloi – Grado
A questi si aggiungono i finalisti del Concorso Internazionale
“Ricamo e Merletto tra Arte e Tradizione …la farfalla nella Storia dell’Arte…”
E’ presente il Liceo Artistico di Cantu’, Fausto MELOTTI con il la Vice Preside Prof.ssa Anna Maria Isacco, per ricevere i premi andati ai progetti di merletto, vincitori del Concorso.
All’inaugurazione che si è tenuta giovedì scorso, nel Teatro San Francesco, un pubblico numeroso, proveniente dall’Italia e dall’estero, ha partecipato con attenzione ai vari interventi.
La Presidente dell’Associazione Bolsena Ricama, Prof. Maria Vittoria Ovidi Pazzaglia, dopo aver parlato del valore che la manifestazione ha sul territorio e non solo, ha puntato molto sull’importanza del progetto di Candidatura del Merletto italiano a Patrimonio Immateriale dell’Umanità dell’UNESCO da lei fortemente voluto, che si presenta come “rete” di Comunità italiane che corrispondono a 16 città tra cui Venezia, ma anche i risultati raggiunti quali il Marchio del Merletto italiano depositato al Ministero per lo Sviluppo Economico.
E’ seguito l’intervento del Sindaco Ing. Paolo Equitani, che ha sottolineato il ruolo di capofila per Bolsena, che la mette in una posizione guida per il percorso da seguire secondo la normativa UNESCO, quando sarà designata la Candidatura e l’importanza del lavoro concreto di Comunità e Sindaci da svolgere per far conoscere al mondo intero il merletto italiano.
L’intervento seguente, quello dell’Architetto Vincenzo Lucchese Salati di Bologna, Professore dell’Università di Padova e membro della Giuria del Concorso, ha evidenziato l’importanza del progetto nella realizzazione di un merletto, come pure di un ricamo, proprio perché i giovani possano, attraverso le scuole d’Arte e i Licei Artistici, entrare a conoscere e contribuire alla realizzazione di manufatti secondo le regole più classiche della storia del merletto.
E’ seguita poi e la proclamazione dei vincitori e la premiazione con diplomi e premi.
I premi consistono in aghi d’oro per i primi e premio Bolsena ricama insieme ai prodotti della Manifattura Tessile “SOTEMA” di Verrone – Biella.
Aghi d’argento per i secondi premi.
Per i progetti merletto, Targa al Liceo Artistico “Melotti “ di Cantù e portachiavi con logo ai primi, secondo e terzo premio della classe V.
Sono state anche premiate le Merlettaie storiche che trasmettono il loro “saper fare alle nuove generazioni: Emma Vidal di Burano – Venezia, maestra merlettaie di 102 anni che ancora lavora con determinazione e competenza, Jolanda Dassu di Bosa – Sardegna , Rita Bargna di Cantù, Rita Fattore di L’Aquila, l’Istituto Maestre Pie Filippini di Bolsena per il grande impegno nel sociale, gestendo la scuola estiva di ricamo e merletto per le bambine di Bolsena.
La mostra vera e propria ha aperto i battenti venerdì 22 con 10 punti espositivi, creando un percorso attraverso le strade principali di Bolsena.
Il sabato e la domenica sono stati riscontrati i flussi maggiori di visitatori. Tra le prenotazioni 95 persone provenienti da Mantova, che hanno veramente riempito piazza Matteotti.
Il sabato era anche previsto l’incontro con i Sindaci, gli Assessori delle varie città del Progetto UNESCO per il merletto italiano e le Comunità che a esso partecipano. Il Sindaco, Ing. Paolo Equitani, ha accolto gli ospiti nella Sala Consiliare, soprattutto quelli delle nuove Amministrazioni come L’Aquila e Sansepolcro. L’Associazione Bolsena Ricama ha premiato il Comune di Latronico – Basilicata – attraverso il Sindaco, Ing. Fausto Alberto De Maria, per l’impegno socio-culturale della città nel seguire il progetto.
E’ stata consegnata la documentazione registrata al Ministero dello Sviluppo Economico per la registrazione del Marchio relativo al Merletto italiano, insieme a un primo quantitativo di bollini che saranno applicati sui lavori prodotti dalle Comunità.
Dopo gli interventi del Sindaco di Bolsena, della Coordinatrice del progetto e dei presenti, si è convenuto che, l’impegno e l’organizzazione di eventi per rendere viva e attiva la Candidatura, dovranno essere programmati, attraverso la collaborazione della “rete” delle Comunità e quella dei Sindaci che rappresenta il territorio, inserendo nei progetti degli eventi anche l’insegnamento della tecnica che la Comunità presenta, nella Scuola dell’obbligo con la collaborazione dei Dirigenti scolastici.
Tutti hanno pienamente condiviso il percorso ormai collaudato di Bolsena Biennale.
L’incontro si è concluso con un arrivederci a Bolsena per il terzo fine settimana di settembre 2019, ma con l’appuntamento a Venezia per giugno 2018, sperando di avere già ottenuto la Candidatura UNESCO.