Chiesa di Santa Maria in Gradi, a settembre il virtual tour per non dissolverne il valore della memoria

Santa Maria in Gradi Skylab Studios

Il complesso di Santa Maria in Gradi a Viterbo è stato per diversi secoli un convento domenicano. Attualmente è la sede del Rettorato e di alcuni Dipartimenti dell’Università degli Studi della Tuscia. Il Complesso è stato eretto nel 1244 per volere del viterbese Raniero Capocci, notaio pontificio e si presenta ancora imponente e ricco di testimonianze storiche e artistiche. L’intero complesso ha il suo fulcro in ciò che resta dell’imponente Chiesa di Santa Maria in Gradi, fondata nella seconda metà del Duecento. Il toponimo del luogo suggerisce che la chiesa fu caratterizzata sin dall’origine da una scalinata di ingresso (“ad gradus”). Rimaneggiata alla fine del Quattrocento e poi radicalmente ricostruita alla metà del Settecento, ad opera dell’architetto romano Nicola Salvi, autore anche della Fontana di Trevi, ha subìto evidenti danneggiamenti imputabili ai bombardamenti, al crollo del tetto in seguito alle abbondanti nevicate dell’inverno del 1956 e allo stato di abbandono durante il periodo in cui l’intero complesso fu convertito in carcere (1873-1993).

La Chiesa è stata in parte recuperata grazie ai restauri condotti dalla Soprintendenza competente sotto la direzione del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo (MiBACT) a partire dal 1996, ma ancora necessita di importanti interventi per essere restituita all’Universita della Tuscia, alla città di Viterbo.

Per non disperdene la memoria Santa Maria in Gradi può tornare all’antico splendore. Al momento sono in atto  i lavori di realizzazione di un progetto in Mixed Reality che stupirà il pubblico guidandolo alla scoperta di Santa Maria in Gradi nel complesso dell’Università degli Studi della Tuscia per non disperderne il valore della memoria.

Grazie all’innovazione di Skylab Studios e all’abilità nella ricostruzione 3D di Corrado Vaccarella si potrà far scoprire un luogo affascinante e storico attualmente non accessibile al pubblico: la Chiesa di Santa Maria in Gradi.

Come? Grazie all’utilizzo delle più innovative tecniche di realtà virtuale, ricostruzione 3D e Realtà Aumentata tutti potranno passeggiare virtualmente dentro l’affascinante Chiesa di Santa Maria in Gradi e rivivere quindi questo importante sito culturale ammirandolo nella sua antica forma e struttura.

A Settembre chiunque lo desideri, comodamente da casa o recandosi personalmente presso il Polo Universitario di Santa Maria in Gradi, potrà visitare questo magnifico sito culturale e rivivere la sua storia.

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