Cella di Santa Rosa, un romitorio rupestre del X secolo a Vasanello

Si trova a Vasanello ma molti non ne conoscono l’esistenza. La cella di Santa Rosa, o grotta delle Monache, situata in prossimità dell’area archeologica di Palazzolo, è quel che rimane del piccolo santuario rupestre interamente scavato nel tufo dove, secondo la tradizione, si sarebbe rifugiata la Santa nel corso delle persecuzioni di Federico II. Si trova a pochi km dal centro di Vasanello, facilmente raggiungibile a piedi o con la macchina percorrendo la strada asfaltata. Originariamente comprendeva una struttura esterna con travature in legno infisse nella roccia. L’interno della grotta era ricco di affreschi di cui ormai restano tenui tracce.

Nell’area sono presenti diversi colombari di cui quello più suggestivo è la cosiddetta “Grotta delle Monache” da alcuni identificata come cella di santa Rosa perché secondo la tradizione la giovane di Viterbo avrebbe trovato rifugio in questo ambiente rupestre.

Fonte: dott.ssa Francesca Pontani
Archeologa, comunicazione digitale

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