Canepina: si parla di cibo e di Dante. Cantine aperte

Canepina

Sembravano finite, invece c’è dell’altro. Le Giornate della Castagna di Canepina vivranno sabato 31 ottobre un’appendice da non perdere, tra cultura, solidarietà e gastronomia. Sono tre gli appuntamenti in programma.

Al mattino, dalle ore 9.30, il Salone Quarto Stato del Museo delle Tradizioni Popolari ospita un convegno sul tema “Il cibo e le sue simbologie“, 14° del ciclo di incontri “Tra Arno e Tevere“. Dopo i saluti di rito dei rappresentanti istituzionali, interverranno i seguenti relatori: Luciano Osbat (Università della Tuscia), “Tempi liturgici e cibi proibiti: il senso delle prescrizioni nei Sinodi dellÂ’’Alto Lazio“; Tommaso Rotundo (Università La Sapienza di Roma), “I cibi dei santi: pratiche e simbologie alimentari in due contesti festivi del Lazio“; Luigi Cimarra (Gruppo interdisciplinare), “Il bosco dei Cimini e lÂ’’alimentazione povera nelle fonti storiche”; Giuseppe Galeotti (regista Rai), “La fame come protagonista di “Miseria e nobiltà””; Sandra Puccini, (Università della Tuscia), “Fenomenologia del cucinare mediatico“. Al pomeriggio (ore 15.30) si prosegue con Valeria Cottini Petrucci (Ministero dei Beni e delle attività culturali) e la presentazione degli atti del 13° incontro “”Gioco e Giocattolo””. L’organizzazione è a cura del Gruppo Interdisciplinare per lo studio della cultura tradizionale dellÂ’Alto Lazio e dellÂ’’assessorato alla Cultura del Comune di Canepina.

Alle 17.30, sempre al Salone Quarto Stato, Giuseppe Rescifina presenterà il suo libro “Dante e la Tuscia. Personaggi, luoghi, simboli e un’ipotesi suggestiva“, opera che indaga sul rapporto tra il poeta e il territorio viterbese, non limitandosi  a commentare eventi noti riguardanti la Tuscia citati nella Divina Commedia, ma avvalendosi delle ricerche degli esperti di Dante per approfondire gli aspetti misteriosi, i simboli esoterici e i casi irrisolti come la localizzazione della “selva oscura” nei Cimini, della Città di Dite a Ferento e del terribile carcere della Malta a Viterbo. Giuseppe Rescifina è saggista, autore di testi teatrali, ricercatore di antropologia delle religioni, studioso di Dante che ha anche interpretato in performance e diffuso in “lectio“. Con questo saggio corona una vita di giornalismo di alto livello, essendo stato corrispondente con il Giornale di Sici lia, direttore del Corrirere di Viterbo e collaboratore del Corriere della Sera.

Dalle 20.30 serata di Halloween con cena di beneficenza presso tutte le cantine di Canepina a favore dell’Associazione Bambino e Adulto Cardiopatico e della sezione Aism provinciale di Viterbo. Come ormai è tradizione, le Giornate della Castagna iniziano e finiscono nel segno della solidarietà, dalla cena iniziale pro Viterbo con Amore a questo appuntamento conclusivo.

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