Cancro del cipresso, a Vitorchiano alberi malati

I cipressi che costeggiano il cimitero di Vitorchiano manifestano tutti i sintomi del cancro corticale. Ingiallimento, arrossamento, disseccamento dei rami e fuoriuscita di resina dalle branche e dai fusti sono segnali inequivocabili di questa malattia che, se non curata in tempo, può provocare la morte del cipresso. La questione è nota in paese già da alcuni anni, perciò è lecito dedurre che il ceppo dell’infezione non sia troppo virulento, ma è necessario che si intervenga con un’opportuna e tempestiva
disinfezione per debellare il fungo Seiridium cardinale, principale responsabile del cancro. Il rischio serio infatti è quello del contagio degli alberi circostanti, anche quelli piantati nelle proprietà private adiacenti, soprattutto durante la stagione primaverile, che rappresenta il periodo più favorevole per la diffusione di questo micidiale fungo, che si espande trasportato dal vento o dai parassiti della pianta.
Fino a oggi in Comune nessuno era a conoscenza di questa problematica. “Non abbiamo mai ricevuto segnalazioni – spiega il sindaco Ruggero Grassotti – ma l’ufficio tecnico è già stato informato e ci attiveremo quanto prima per verificare lo stato dei cipressi e intervenire per risanare gli alberi e per evitare eventuali rischi di contagio”.