Cala il sipario sulla quinta edizione de “la Via degli Artisti”

Cala il sipario sull’evento ricco di arte, colori e un pizzico di follia nel centro di Viterbo, giunto alla V edizione, che si è svolto il 2 e 3 ottobre.

Facebook e gli altri social sono stati inondati di foto e video di curiosi e partecipanti.

Nonostante la pioggia abbia testato la determinazione degli artisti, i tanti eventi nell’evento hanno avuto luogo come da programma con l’ultima presentazione di libro intorno alle 20.00 di domenica 3 ottobre.

Da via Roma fino a piazza San Lorenzo, da piazza del Gesù fino a tutta via san Pellegrino, artisti di strada, maghi, pittori, artigiani artistici e professionisti dell’improvvisazione, candelari e scultori, “goji patentati” e improvvisati hanno sorpreso e meravigliato i tanti turisti capitati per caso e i residenti della Tuscia.

Le attività commerciali testimoniano maggiori incassi e i viterbesi sono stati felici di concentrarsi sull’arte e l’amore della propria città.

Molte le novità: i fiori regalati dal centro commerciale Tuscia in tutto il quartiere medievale, la squadra di scacchi neo promossa in serie B o l’associazione di Scherma di Viterbo, la diffusione in molte altre vie e piazze, l’estemporanea di tantissimi giovani Michelangelo e lo spray painting, dell’Apetto dell’associazione, in diretta da parte dei ragazzi dell’Orioli. Ma anche altre attività culturali in contemporanea, sia a Pianoscarano che itinerante. Anche la premiazione del Secondo Tuscia Muse Festival e il premio una vita per l’arte alla professoressa Cinzia Pace.

Impossibile citare uno a uno, i più di 300 artisti accorsi. Tutto è, come sempre, esaltato dalle magiche atmosfere medievali create dal peperino locale.

L’associazione omonima è orgogliosissima sia della partecipazione degli artisti sia della reazione di tutti riassunta nella parole dell’assessore Laura Allegrini: “È bellissimo”.

Grazie dell’organizzazione, all’Istituto Orioli, al sindaco Giovanni Arena per il patrocinio e l’intervento a bordo dell’apetto. Agli assessori De Carolis e  Allegrini per la visita e ad A. Mancini che, con il presidente della Fondazione Carivit ha premiato la professoressa Cinzia Pace.

 

Presidente dell’Associazione Giulio Della Rocca

  

  

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