Il coro Musica Reservata porta Beethoven nell’abbazia di San Martino

Per “I suoni dello spirito” il festival “I bemolli sono blu” quest’anno dedicato a Ludwig Van Beethoven, sabato 27 ottobre, alle 19 nell’incantevole cornice della chiesa abbaziale di San Martino al Cimino, ospiterà il coro Musica Reservata“.
In programma brani di notevole spessore: “Cristus factus est” di Felice Anerio (1560 – 1614), “Sicut cervis” di Giovanni Pierluigi da Palestrina (1525 – 1594)
Prevista l’esecuzione di un originalissimo brano “O magnum mysterium” che indaga il mistero dell’incarnazione di Cristo dal Rinascimento ai contemporanei facendo ascoltare le stesse parole interpretate da autori di diverse epoche e con stili differenti, con il “Kyrie” e l’ “Agnus Dei” della “Missa” di Tommaso Lodovico da Victoria (1548 – 1611), il più famoso musicista spagnolo dell’epoca e tra i più importanti compositori di musica sacra in Europa.
Il Musica Reservata è un coro di recente formazione, pur provenendo i suoi componenti da esperienze individuali di studio e concertistiche. Fin dalla sua nascita il gruppo si è esibito con programmi dedicati alla polifonia sacra e alla ricerca dello sviluppo vocale contrappuntistico nei secoli. A coronamento di una stagione concertistica svoltasi nell’ambito della realtà culturale romana, il Musica Reservata ha, infine, partecipato all’edizione 2017 del festival “I bemolli sono blu” eseguendo nella cattedrale di Viterbo un concerto che ha ottenuto un ampio e positivo riscontro di critica e pubblico.
Il maestro del coro Roberto Ciafrei si è diplomato in Chitarra, Musica Corale e Direzione di Coro, e Composizione. Ha completato i suoi studi nelle scienze umane conseguendo due lauree magistrali al D.A.M.S., una presso l’Università (tesi in Paleografia Musicale) e una in Scienze delle Religioni (tesi in Storia Medievale). E’ titolare della cattedra di Teoria dell’Armonia e Analisi presso il Conservatorio “O. Respighi” di Latina.

Sempre sabato 27 ottobre, alle 11, altro importante appuntamento del festival, sezione “Musica senza confini”, presso il liceo musicale “Santa Rosa” di Viterbo con una lectio magistralis condotta dal direttore artistico del festival, Sandro De Palma, sulla figura di Beethoven. Si parlerà della sua vita, del suo tempo, delle sue opere immense, della rivoluzione che ha portato nella storia della musica, del più grande compositore di ogni tempo. Ma anche del suo carattere, del suo grave handicap (divenne ben presto sordo), dei suoi difetti (sospettoso e suscettibile) e del fatto di essere anche un po’ maleducato. L’incontro didattico, al quale parteciperanno le cinque classi del Musicale, si è reso possibile grazie all’interessamento del consolato di Viterbo del Touring Club che peraltro collabora con gli organizzatori del festival. Il maestro De Palma, non nuovo a queste conferenze-concerto, si avvarrà del pianoforte per rendere la conversazione più viva e coinvolgente. “Ringrazio il dirigente scolastico del liceo Alessandro Ernerstini – afferma il console Touring Vincenzo Ceniti – non solo per la concreta collaborazione, ma soprattutto per la cordialità con cui i docenti hanno accolto e sostenuto l’iniziativa”

www.associazioneclementi.org
e mail: associazioneclementi@gmail.com
Info e prenotazioni: 328 7750233 / 335 6525492 / 338 9487169

COMMENTA SU FACEBOOK

CONDIVIDI