Bando “Atelier Arte Bellezza e Cultura”: Civita di Bagnoregio tra i cinque luoghi storici del Lazio

Parte il Bando “Atelier Arte Bellezza e Cultura”: Civita di Bagnoregio tra i cinque luoghi storici del Lazio.
Parte un bando fino a 6 milioni di euro, per dare l’opportunità, anche a nuove società di investire, con idee nuove, legate alle nuove tecnologie, alla fruizione culturale, allo spettacolo, all’arte per rendere più ricchi questi territori del Lazio”. Così il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti a margine della presentazione il 19 aprile mattina, presso l’hub culturale Moby Dick, del Bando “Atelier Arte Bellezza e Cultura”: una misura del Por-Fesr Lazio 2014-2020 che promuove, attraverso un contributo a fondo perduto di 6 milioni di euro, la valorizzazione culturale di cinque luoghi storici del Lazio. “E’ un modo per lottare per il lavoro – ha aggiunto Zingaretti – per dare un’opportunità alle ragazze e ai ragazzi che vogliono farsi un’impresa, a chi ha una bella idea di trasformarla in un’azienda.
Gli “Atelier Arte Bellezza e Cultura” sono un progetto integrato – sottoscritto tra la Regione Lazio e i Comuni di Roma, Civita di Bagnoregio, Cassino, Rieti e Formia – a sostegno di interventi d’impresa per la valorizzazione, in ciascuno dei Comuni sottoscrittori, degli spazi fisici di pregio attraverso cui incentivare la crescita di attività imprenditoriali e artigianali in ambito culturale. Le micro, piccole e medie imprese del Lazio, in forma singola o associata, potranno presentare i propri progetti di valorizzazione degli Atelier a cui sono destinati 1,2 milioni di euro ciascuno e fino ad un massimo di 200 mila euro per singola proposta progettuale per uno degli spazi nei cinque contesti tematici: “Museo Abitato – Mercati di Traiano” a Roma; “Segni creativi” presso il Palazzo Alemanni a Civita di Bagnoregio (VT); “Racconti contemporanei” nel Museo Archeologico di Rieti; “Memory gate: La porta della memoria” nel Museo Historiale di Cassino (FR); “Antichi sentieri” alla Torre di Mola a Formia (LT). I progetti presentati devono garantire la fruizione e l’animazione degli Atelier e, nei criteri di selezione, saranno considerati prioritari gli interventi in grado di favorire processi di networking nazionali e internazionali. Le proposte devono prevedere uno o più interventi in diversi ambiti: Memorializzazione Digitale; Storytelling per i Beni Culturali; Fumetto, Animazione, Scrittura e Paesaggio; Creatività; Teatro, Musica e Linguaggi Artistici; Plastici, Tecnologie di rilievo, Modellazione e Stampa; Marketing e Produzione di merchandising artigianale.

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