ATC VT1 e VT2 avviano corsi di formazione per cacciatori di cinghiale

cacciatore di cinghiale

Gli ATC VT1 e VT2 hanno avviato un’importante iniziativa di formazione in tema di biosicurezza nella gestione degli abbattimenti di cinghiale, in conformità con l’ordinanza del Commissario straordinario alla peste suina africana n. 5/2023. I corsi, erogati gratuitamente dalla ASL di Viterbo – Servizio Veterinario, sono essenziali per abilitare i cacciatori di cinghiale che opereranno nelle zone sottoposte a restrizione I e II. Anche se la provincia di Viterbo non rientra attualmente in queste zone di restrizione, non avendo mai registrato casi di cinghiali o maiali infetti dal virus della peste suina africana, la formazione garantisce l’applicazione corretta delle misure di biosicurezza per prevenire l’ingresso del virus. Il corso è fondamentale anche per il personale che intende assumere il ruolo di bioregolatore. I bioregolatori, una volta formati, dovranno iscriversi nel portale del Ministero della Salute, specificatamente nell’elenco nazionale attivato nel portale dei Sistemi Informativi Veterinari – Vetinfo. I primi tre corsi, aperti a tutti i cacciatori e svolti a Tarquinia e a Viterbo nelle settimane scorse, in collaborazione con l’Associazione Venatoria ANUU – Associazione dei Migratoristi Italiani, sezione Provinciale di Viterbo, hanno visto l’abilitazione di circa 500 cacciatori, a dimostrazione della sensibilità verso una tematica di grande interesse per la collettività e della volontà di mantenersi costantemente aggiornati.

I corsi proseguiranno a partire dalla seconda decade di settembre.

 

Ambito Territoriale di Caccia Viterbo 1 Associazione Alta Tuscia
Ambito Territoriale di Caccia Viterbo 2 Associazione Tuscia Sud

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