Nella Tuscia si nasconde un cuore forte, ricco di speranze per il futuro. Parliamo dei giovani imprenditori, quel gruppo di ragazzi che ha deciso di investire il suo impegno per il nostro territorio, come Alessandra Sensi, donna-chiave all’interno dell’amministrazione dell’azienda “Terme dei Papi S.p.a.” .
“Da che ne ho memoria, io sono cresciuta qui dentro… mi ricordo di quando facevo i compiti di scuola nell’ufficio di papà, su un tavolo che all’epoca mi sembrava davvero enorme!”. La vita di Alessandra, come lei stessa ci ha rivelato, ha sempre ruotato attorno all’azienda di famiglia, grande realtà viterbese che dal 1993 continua ad attrarre turismo nella Tuscia con i suoi tanti servizi di benessere. È proprio tra queste mura che comincia da subito a crescere in lei la volontà di mettersi in gioco e fare la sua parte, seguendo le orme di suo padre e di suo nonno, cosa che l’ha spinta a impegnarsi in studi universitari specifici in Economia e Management, dapprima a La Sapienza, e poi alla Luiss, con una magistrale e un seguente Master in Business Administration.
L’ingresso ufficiale in azienda avviene nel 2011, quando Alessandra comincia, finalmente, a dedicarsi anima e corpo alle Terme dei Papi: “Qui mi occupo di tutto quello che riguarda la comunicazione e collaboro con mio zio, supportandolo nella gestione del personale del front office e degli operatori termali. Inoltre, a me è affidata anche la gestione del lato software di tutta l’azienda”. Impegni di altissima responsabilità, che non tolgono tuttavia alla giovane imprenditrice il tempo di vivere direttamente il clima aziendale: “Mi piace dedicare del tempo a tutto questo, mettermi dietro al desk e rapportami direttamente con dipendenti e clienti; mi aiuta a comprendere le loro necessità, a instaurare un rapporto di fiducia e a trovare direttamente delle soluzioni a dei possibili problemi”.
Parlando del suo rapporto con la città che circonda i confini delle Terme dei Papi, Alessandra Sensi ci descrive il “grande potenziale inespresso” di Viterbo, derivante, forse, da un’esagerata gelosia da parte dei viterbesi, restii a mettere in mostra tutte le bellezze del capoluogo della Tuscia: “Secondo me c’è un po’ la paura di aprirsi al mondo esterno, di rischiare di perdere la tranquillità che caratterizza la nostra città. Eppure, la mia speranza risiede nei giovani e nella loro mentalità sempre più aperta, e nelle risorse digitali come i Social Network, che ci aiutano a farci conoscere ovunque”.
La realtà che oggi viviamo è, anche grazie a questi strumenti, ben differente rispetto a quella delle precedenti generazioni: “Noi incarniamo la vera globalizzazione e nei giovani vedo proprio la volontà di accogliere il flusso di turismo. Viterbo ha delle potenzialità grandissime, sotto ogni punto di vista, dall’arte alla gastronomia. Dobbiamo solo migliorare la nostra cultura dell’accoglienza, tenendo aperte tutte le nostre attività e restando sempre con il sorriso, per far sentire il turista a suo agio, come se fosse a casa”.
“Attualmente, vi è un proliferare di moltissime iniziative interessanti, ma quello che manca è un progetto comune, un coordinamento”, continua Alessandra Sensi, “serve un’identità chiara, che possa essere riconosciuta facilmente dall’esterno e Viterbo ha tutte le carte in regola per raggiungerla. L’Amministrazione comunale dovrebbe essere il regista di un film bellissimo, atto a raccontare quanto sia magnifico vivere questa città, coinvolgendo tutti gli attori a sua disposizione, dai cittadini alle imprese”. La sua visione futura del capoluogo della Tuscia è ben chiara, così come lo è l’idea di una leadership forte e responsabile: “Sono molto fiduciosa nella nuova Amministrazione, li vedo attenti riguardo le problematiche della città e del nostro settore ed sono sempre pronti per ascoltarci. Credo che sia questa la ricetta giusta per un’ottima collaborazione e per lo sviluppo della nostra attività, che resta quella di gestire una proprietà comunale”.
Tuttavia, la “chiave di volta” dello sviluppo di questa città saranno i giovani imprenditori, ed è a loro che è rivolto l’augurio finale di Alessandra: “Solo una mente nuova, come quella di giovane, può dare un impulso differente al nostro territorio e sono a conoscenza di tantissimi imprenditori, miei coetanei, che hanno scelto di non andarsene, investendo tutte le loro forze su Viterbo. Se siamo così tanti a crederci allora qualcosa di bello accadrà sicuramente!”.
