Al Liceo “Santa Rosa da Viterbo” per celebrare il 25 novembre studenti e professori si vestono di rosso

La “Rosa” si fa rossa.

Rosso il sangue delle tre sorelle Mirabal (Patria, Minerva e Maria Teresa) che il 25 novembre 1960, per ordine del dittatore dominicano Rafael Leónidas Trujillo, mentre si recavano a far visita ai loro mariti in prigione, furono bloccate sulla strada da agenti del Servizio di informazione militare. Condotte in un luogo nascosto nelle vicinanze, furono stuprate, torturate, massacrate a colpi di bastone e strangolate, per poi essere gettate in un precipizio, a bordo della loro auto, allo scopo di simulare un incidente.

Rosso il sangue delle 87 donne uccise solo in Italia nell’anno 2021 in contesti familiari-affettivi.

Rosso il sangue delle 60 donne uccise solo in Italia nell’anno 2021 per mano di partner o ex partner.

Rosso il colore della rabbia.

Rosso il colore della lotta.

Dal 1999 è stata istituita dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne” al fine di lottare contro i soprusi attuati nei confronti delle donne di tutto il mondo.

Il Liceo delle scienze umane e musicale “Santa Rosa da Viterbo” partecipa alla Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne”, impegnandosi a indossare il colore simbolo della ricorrenza: il rosso.

 

I rappresentanti degli studenti

Bonucci Marco
Camilli Beatrice
Santini Noemi
Crespo Sanz Dario

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