Agostino Cecchini, per gli amici “Ago”, un figlio del pianeta che ama la Tuscia

di Luciano Pasquini

Agostino Cecchini

Agostino Cecchini è tante cose, sicuramente un personaggio multiforme: sensibile ai temi dell’ambiente, appassionato della storia e delle bellezze della Tuscia, di cui conosce quasi ogni angolo, ogni rudere di un inaspettato territorio, (talvolta anche per chi lo vive), e vi conduce migliaia di appassionati alla sua scoperta, tra di loro è passato anche il divulgatore scientifico Alberto Angela alla ricerca di alcune particolari location per girare una parte del programma televisivo “Ulisse il piacere della scoperta”.

Il curriculum di Agostino è colmo di tante cose. Ha curato numerosi progetti di turismo, cartografia e cinema, nonché numerosi eventi culturali che delineano un insieme di passioni, interessi, conoscenze che confluiscono in una ricca e fervente vena creativa professionale multidisciplinare. Con il suo ultimo lavoro “Distorta” ha ottenuto la nomination al Budapest film Festival, il festival che celebra il cinema indipendente ed è in corsa per la finale. Un videoclip interamente “Made in Tuscia”, da lui scritto e diretto, che tratta l’inquinamento e la distruzione di ogni forma di vita sul pianeta. Volutamente costruito tornando alle origini della sceneggiatura di genere musicale, con le immagini prevalentemente attinenti al contenuto dei testi, il video si fonda su due pilastri: il rispetto per la natura e la vita messe a rischio dal comportamento scellerato dell’uomo; il secondo, non meno importante, è il dialogo tra le religioni, basato sull’amore e il rispetto reciproco in un rinato rapporto tra gli uomini e la natura.

Il videoclip è girato interamente nella Tuscia, nei territori di Montefiascone, Bagnoregio, Viterbo, Caprarola e Ronciglione per le vedute paesaggistiche e i particolari sui laghi di Vico e Bolsena; a Vetralla sono state girate le scene ambientate nella cripta della chiesa di San Francesco e le immagini live del concerto eseguito in occasione di Bridgestock, una piccola rassegna rock sempre da lui ideata per i giovani in località Madonna del ponte (appunto il nome “Bridge…” e organizzata in collaborazione della confraternita locale), chiaramente e scherzosamente ispirata alla leggendaria Woodstock del 1969.

Tratto dall’album SpazioTempo, prodotto da Videoradio, il brano del videoclip è eseguito dagli Arvenhum, band “Made in Tuscia” composta da Marcello Pesciaroli (composizione musicale, chitarra ritmica e coro), Massimo Despini (voce), Stefano Porfiri (batteria),  Emanuele Pierosara (chitarra solista) ed Emiliano Mancinelli (basso). Il video si è avvalso della partecipazione di Benedetta Zappa, Kevin Despini e del supporto professionale di Monica Fortini (stilista), Michele Nencini e Ilia Formica (Make Up Artist) e Massimo Marino (riprese con Kevin).

“Quando mi è stata proposta la direzione del videoclip – racconta Agostino Cecchini – venni colpito dalla frase “e vedo il mondo che si butta via”, l’ho vista come un’ottima opportunità per sensibilizzare l’opinione pubblica su temi delicati ed importanti quali sono il rispetto della natura e il diritto alla vita; allo stesso tempo un’occasione per far conoscere alcune meraviglie della Tuscia che, messe in contrasto alle bruttezze del nostro tempo, rappresentano il potere della bellezza intesa anche come fonte di energia psicofisica positiva pulita essenziale per l’uomo.

I riconoscimenti che Distorta ha ottenuto ai vari festival internazionali di Parigi, New York, Mosca, Monaco, Svezia, Slovacchia, Texas e altri ancora, rappresentano un risultato oltre ogni aspettativa”.

Sono tante le attività che Agostino Cecchini porta avanti: ha realizzato le cartografie artistiche a volo d’uccello esposte nei centri storici di Viterbo, San Martino al Cimino, Bagnaia, Roccalvecce e  Barbarano Romano. Poi Vetralla, Roma XII Municipio e la Carta turistica dei Monti della Tolfa per la Regione Lazio. Opere che realizza in china e pastello avendo riscoperto alcune delle tecniche di Leonardo Da Vinci curando di esse il progetto grafico, la fotografia, il design delle strutture in ferro battuto nonché la loro corretta collocazione prestando particolare attenzione al rispetto dei centri storici e del paesaggio. Ha inoltre creato Tuscia Explorer, un contenitore di iniziative escursionistico-culturali di cui proprio quest’anno ricade la ricorrenza decennale dall’inizio delle attività.

Agostino Cecchini è un fiume in piena che non si ferma, sempre alla continua ricerca di idee che prendono origine dalla grande curiosità legata da un comune denominatore: l’amore per la natura, della quale è attivo difensore e attento osservatore; come d’altronde attenti ed abili osservatori furono i precedenti abitanti del territorio mostrato nel videoclip: gli Etruschi.

 

 

Distorta by Agostino Cecchini

 

 

COMMENTA SU FACEBOOK

CONDIVIDI