Agata di Simone Nestori a Civitonica in Corto

domeniche culturali

Prosegue con successo il Primo Festival del Cortometraggio promosso a Civita Castellana da Civitonica in Corto, rassegna promossa all’interno dell’edizione 2015 della manifestazione culturale Civitonica.

Dopo la presentazione di interessanti corti d’autore, domenica 22 novembre sarà la volta di Agata, il corto di Simone Nestori che vuole essere una riflessione sulla società addormentata dai media e da tante altre cose. L’appuntamento è per domenica 22 novembre alle 17 presso le Ex Carcerette in via Vinciolino 7 a Civita Castellana.

Agata soffre di una forma violenta di narcolessia che la porta ad addormentarsi anche mentre sta camminando, con conseguenze tragicomiche. La storia di Agata riflette la nostra storia, addormentati dalla società, dai media e da tante altre cose, passivi ed incapaci di reagire.

Il corto porta a riflettere su come nell’età contemporanea i mezzi di comunicazione di massa hanno imposto la loro presenza nella società. Sono parte del nostro sistema di vita. Essi trasmettono e diffondono, presso un pubblico molto vasto notizie, informazioni, conoscenze , proposte, orientamenti, messaggi. Oggi siamo bombardati da messaggi di ogni genere: proposte, manifesti, canzoni, giornali e riviste per tutti i gusti e tutte le occasioni. Messaggi che ci inseguono anche se non li cerchiamo, suggeriti da canali che ci raggiungono ovunque e in ogni momento. La comunicazione di massa ci invade ed è difficile è mantenere un distacco.

Simone Nestori nasce ad Alatri il 23 ottobre 1983. Si iscrive nell’anno 2002 al D. A.M.S. di Roma Tre. Nel giugno 2003 vince il premio “miglior video” nella sezione “Carta Bianca”, dedicata ai cortometraggi del D.A.M.S. al concorso Internazionale per cortometraggi ARCIPELAGO. I suoi lavori vengono selezionati anche per il Festival internazionale del cortometraggio Universitario (Roma) – Latera Film Festival (Latera – VT) – Marte Live (presso l’Alpheus di Roma). di Roma). Nel 2008 si laurea presso il DAMS di Roma Tre, indirizzo Regia Cinematografica e Televisiva. Successivamente frequenta un corso da Operatore presso il CST e inizia a lavorare per la televisione su canali del bouquet sky e digitale terrestre. Parallelamente continua l’attività di video maker continuando a girare cortometraggi e videoclip. Nel 2012 vince il premio della giuria al “Dieciminuti Film Festival” con il cortometraggio “Chimera”. Attualmente lavora per il canale GOLD TV ed è impegnato nella scrittura di una serie web di prossima uscita in rete.

Il corto sarà preceduto alle 16,00 dalla rassegna CivitoniBook con la presentazione di Le voci della Concordia di Angela Cipriano e Guido Fiorini.  Le emozioni, il dolore, i ricordi, la ricerca della verità: parlano i protagonisti della tragica vicenda avvenuta il 13 gennaio 2012. Da Gregorio De Falco e Franco Gabrielli ai naufraghi, dal sindaco e il parroco del Giglio ai soccorritori, fino ai parenti delle vittime, gli avvocati e i giornalisti: i protagonisti raccontano con interviste inedite il naufragio, il raddrizzamento e la partenza della nave per Genova, il processo celebrato prima sui media e poi in aula al teatro Moderno di Grosseto. …“Abbiamo voluto far raccontare – dicono gli autori – questi 1124 giorni ai protagonisti che li hanno vissuti, con una serie di interviste esclusive, comprese quelle ad alcuni che non hanno mai voluto parlare con nessuna testata giornalistica e hanno scelto di aprire il cassetto delle loro emozioni solo con noi. Questo non è un libro che sposa una tesi, non difende o accusa nessuno, ma offre strumenti per farsi una propria idea, approfondendo molti dettagli e seguendo un percorso temporale”.

Alle 18,00 appuntamento con CivitoniCiak e la proiezione del thriller Il Capitale Umano di Paolo Virzì. Il regista livornese cultore della commedia all’italiana, stupisce dandosi al noir. È una storia di avidità e maneggi finanziari, di figli assediati dalle attese dei padri e matrimoni infelici. Tanta contemporaneità sul filo di una suspense delicata. I progetti faciloni di ascesa sociale di un immobiliarista, il sogno di una vita diversa di una donna ricca e infelice, il desiderio di un amore vero di una ragazza oppressa dalle ambizioni del padre. E poi un misterioso incidente, in una notte gelida alla vigilia delle feste di Natale, a complicare le cose e a infittire la trama corale di un film dall’umorismo nero.

COMMENTA SU FACEBOOK

CONDIVIDI