Un’autentica impresa quella dell’Active Network che espugna il Palatorrino e vola in finale per la promozione in Serie A1. Il Lido di Ostia è superato al termine di un match al cardiopalma e deciso da una rete dall’ex Fabio Poletto a 52’’ dai supplementari. Il pareggio dell’andata (1-1) faceva capire che anche il ritorno sarebbe stato deciso dagli episodi e cosi è stato. L’Active vola meritatamente in finale dove venerdì a Salsomaggiore incontrerà il Cosenza, che in semifinale ha avuto la meglio sul Mantova. Il Lido di Ostia esce a testa alta, anche perché la squadra di Grassi è una squadra composta da campioni di primo livello, ma Monsignori e i ragazzi viterbesi hanno avuto la meglio con il cuore e con la grinta. Basti pensare ad Andrea Romano che ha giocato al 10% della condizione dopo un infortunio subito quindici giorni fa, oppure a capitan Curri che anche lui non al meglio ha fornito una prestazione superlativa. Monsignori doveva fare a meno di capitan Davì e Caverzan, bloccati ai box per problemi fisici, mentre sull’altro lato Grassi doveva rinunciare allo squalificato Jefferson. Come detto prima la gara è stata decisa da una rete di testa dall’ex Fabio Poletto a 52’’ dai supplementari, ma l’episodio chiave è avvenuto un minuto prima, quando l’arbitro Di Donato ha estratto il secondo giallo ai danni di Gedson per simulazione. Rivedendo le immagini, il giallo appare eccessivo cosi come il penalty richiesto dai padroni di casa. La decisione più corretta forse era quella di lasciar correre. Penalty che ha reclamato anche l’Active in apertura di gara per un contatto su Fabio Poletto, ma anche in questo caso gli arbitri hanno preferito non fischiare. Protagonista con almeno tre interventi prodigiosi è stato anche Thiago Perez che a metà ripresa ha salvato i suoi dagli attacchi portati da Chimanguinho e Gedson. Anche l’Active ha avuto diverse occasioni per trovare la via della rete, ma anche l’estremo difensore locale Di Ponto è stato bravissimo a dire di no.
L’Active vola in finale dove affronterà il temibile Cosenza (dovrà fare a meno del pivot Sanz fermato dal giudice sportivo) che in semifinale ha avuto la meglio sul Mantova. Finalissima che si giocherà venerdì 2 giugno a Salsomaggiore (diretta SKY). Chi vince vola in Serie A1, chi perde avrà la possibilità (remota) di chiedere il ripescaggio in caso di posti vacanti. Per il Cosenza è un traguardo storico, mentre per l’Active è la quarta finale consecutiva. Nei tre precedenti, purtroppo sono arrivati altrettanti KO contro Polistena, 360GG e Pomezia. Speriamo che questa volta la Dea bendata aiuti i ragazzi del Patron Paolo Fusi e del Presidente Marco Valenti, perché dopo tutti i sacrifici fatti la promozione sarebbe un traguardo storico e meritato.
