A Viterbo il XXVII Convegno Nazionale dei Delegati e Volontari FAI

Convegno Fai_cover

Curiamo il paesaggio, coltivandolo.Dopo aver approfondito nel Convegno del 2021 il concetto di ambiente come “tutto ciò che ci circonda”, l’intreccio indissolubile di natura e di storia di cui siamo protagonisti e responsabili, ed esserci interrogati nel Convegno del 2022 sul futuro del paesaggio, opera di generazioni di uomini in armonia con la natura, oggi minacciato dalla crisi climatica e al centro della transizione ecologica, il FAI, come in una trilogia, dedica il Convegno Nazionale del 2023 all’attività che più ha inciso sulla forma del paesaggio italiano, ancora sostanzialmente rurale: l’agricoltura.

Un nuovo Bene donato al FAI -Villa Caviciana un’azienda agricola a Grotte di Castro nella provincia di Viterbo -, che sarà presentato al pubblico in questa sede, è l’occasione per riflettere sul ruolo cruciale della civiltà rurale nella tutela del paesaggio e dell’ambiente, e per lo sviluppo sostenibile del Paese. Ascolteremo – il FAI per primo, all’avvio di questa nuova impresa – dalla voce di esperti, istituzioni, studiosi e tecnici quali principi, politiche e normative, e quali pratiche, tradizionali e innovative, possono e devono guidare oggi gli agricoltori ad essere, ed essere riconosciuti, custodi di un patrimonio di tutti.

LEGGI IL PROGRAMMA: https://fai-website.imgix.net/uploads/2023/02/21173220/A5-programma_rev-05_VenSab_senzacrocini.pdf

Dove e quando:

XXVII Convegno Nazionale dei Delegati e Volontari FAI
Curiamo il paesaggio, coltivandolo
Il ruolo della civiltà rurale nella tutela e per lo sviluppo

Dal 24 al 25 febbraio Convegno Nazionale del FAI
Il Teatro dell’Unione ospiterà i delegati provenienti da tutta Italia.
L’evento si potrà seguire da remoto al seguente link:
COMMENTA SU FACEBOOK

CONDIVIDI