A Ornella Discacciati il Premio Russia-Italia attraverso i secoli

Chiostro Università della Tuscia

Ornella Discacciati, docente di Lingua e Letteratura Russa presso il Dipartimento di Studi Linguistico-letterari, storico-filosofici e giuridici dell’Università degli studi della Tuscia, ha ricevuto il prestigioso Premio Letterario Russia-Italia attraverso i secoli finanziato dalla Fondazione El’cin per la traduzione e cura di “Čevengur” di Andrej Platonov (Einaudi 2015) con la seguente motivazione:

Con una dedizione e un’accuratezza davvero meritevoli di encomio Ornella Discacciati ha tradotto Čevengur di Andrej Platonov. Scrittore “intraducibile” lo giudicava Iosif Brodskij che considerava la prosa platonoviana come la più grande del Novecento russo e metteva il nome dell’autore accanto a quello di Kafka, Musil, Joyce. La storia ha ormai portato il suo giudizio definitivo sulla grandezza dell’opera di Platonov, di cui Čevengur è una delle prove più alte. Nella prefazione Ornella Discacciati riconosce che la sua è una “sfida raccolta con una certa incoscienza”. Le siamo grati per il coraggio e la passione che l’hanno spinta a restituire in italiano un così arduo capolavoro della letteratura mondiale.

L’autorevole riconoscimento, che ha lo scopo di richiamare l’attenzione dei lettori sulle opere russe e rafforzare gli scambi culturali tra i due Paesi, le è stato consegnato da Olga Strada, direttrice del centro di cultura italiana a Mosca, nel corso di una cerimonia alla presenza dell’ambasciatore russo il 3 dicembre  a Villa Alamebek  a Roma.

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