Viterbo, set ideale per Il Rigoletto

Touring Club

Tra una cabaletta e una cavatina, alcuni membri della giuria del “Premio Fausto Ricci” 2025 hanno trovato il tempo domenica scorsa per una passeggiata nel centro storico di Viterbo guidata dal Console Touring Vincenzo Ceniti.

“E’ la prima volta che vengo a Viterbo – confessa il presidente Ambrogio Maestri (al suo attivo circa 400 interpretazioni di Falstaff, la prima diretta da Riccardo Muti) – che è rimasto sorpreso dalle scenografie architettoniche nel quartiere di San Pellegrino e intorno al Palazzo del Papi, autentici set cinematografici che sarebbero ideali per ambientare il Rigoletto”.

La visita, cui hanno partecipato la moglie Giorgia, insieme a Liviana Caporale casting manager del Palau de les Arts “Reina Sofia” di Valencia, Giovanni Di Stefano presidente-direttore artistico dell’Opera Giacosa di Savona e Giuliano Nisi presidente dell’associazione “XXI Secolo” patron  del “Premio” è stata rallegrata dalle animazioni sportive della “Straviterbo” con la partecipazione degli allievi della Scuola Sottufficiali di Viterbo che festeggiavano la loro giornata con marce ed inni festosi.

Apprezzamenti degli ospiti per la vivacità legata alle manifestazioni di  Cioccotuscia nei saloni  sottostanti la sala del Conclave che, da parte sua, ha riscosso interesse ed  attenzione per le origini del cum clave e per la pergamena datata 8 giugno 1270 ex palatio discooperto e firmata con i sigilli dei cardinali presenti all’elezione di Gregorio X. Omaggio in cattedrale  alla tomba di Giovanni XXI, “Pietro ispano” di dantesca memoria. Molta curiosità per la Macchina di Santa Rosa (quanto costa ha chiesto uno dei presenti?) e i due delitti  avvenuti in città: quello di Enrico di Cornovaglia nella chiesa del Gesù e quello della Bella Galiana, uno dei primi “femminicidi”  della storia. I giurati sono finiti in gloria in una delle trattorie tipiche della città.

Tra i prossimi appuntamenti del baritono Ambrogio Maestri c’è Falstaff  il 17 novembre a Vienna. (Staatsoper). Tra quelli del  “Premio Ricci” c’è la Bohème il 20/21 novembre a Viterbo (teatro Unione)  con le voci selezionate nell’edizione dell’anno scorso.

Nella foto Ambrogio Maestri ed alcuni membri di giuria del Premio Ricci al palazzo dei Papi di Viterbo

 

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