I Padri Camilliani don Emilio e don Antonio lasciano Villa Immacolata

Casa Cura Villa Immacolata-San Martino al Cimino a Viterbo

Finisce un’era che li ha visti protagonisti all’interno della ben conosciuta Casa di Cura Villa Immacolata, in strada Sammartinese, nel comune di Viterbo.

Padre Emilio Blasi nella struttura riveste la carica di Superiore provinciale dei camilliani e di legale rappresentante, mentre Padre Antonio ne ha svolto più gli aspetti sacerdotali e operativi, rispondendo come parroco nella chiesa di Santa Maria in Poggio, meglio conosciuta come della Crocetta, chiesa annessa al convento vuoto da anni di proprietà sempre dei Camilliani.

Padre Antonio, in età più avanzata, è stato destinato alla sede di Bucchianico in provincia di Chieti, confacente con le sue origini abruzzesi che lo avvicinano ai luoghi di origine, partirà mercoledì 8 ottobre.

La partenza per Padre Emilio invece è prevista nel fine settimana, come figura ancora attiva è stato destinato alla sede madre di Roma dei Camilliani.

Non sono a tutt’oggi trapelate informazioni circa gli eventuali sostituti, rimane una struttura attiva che dispone di due reparti di riabilitazione intensiva post-acuzie, uno di lungodegenza post-acuzie, uno di residenza sanitaria assistenziale (Rsa) e uno di Rsa intensivacon servizi ambulatoriali specialistici, servizi di Riabilitazione- Lungadegenza, Rsa, ed una scuola di Fisioterapia.Villa Immacolata ha  attiva una convenzione con la facoltà di medicina e chirurgia Agostino Gemelli dell’università cattolica del Sacro Cuore per il corso di laurea triennale in fisioterapia. 
Mentre in in via Mazzini a Viterbo resta un convento disabitato a ridosso della chiesa della Crocetta, sul percorso della via Francigena che ben si presterebbe ad essere utilizzato come luogo di accoglienza dei pellegrini.

La partenza dei due Padri ha destato viva commozione sia nell’ambiente di Villa Immacolata sia nella comunità frequentatrice della struttura come pazienti interni e di semiresidenziale e di tutti coloro che li ci sono passati e sono fortunatamente ritornati ad una vita normale conservandone il buon ricordo.

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