Incendio alla Facoltà di Agraria, i danni ammontano a 20 milioni di euro

Dalla valutazione effettuata durante il sopralluogo svolto giovedì 5 giugno, i danni subiti dalla Facoltà di Agraria dell’Università della Tuscia per l’incendio divampato nella mattina di mercoledì 4 giugno, si aggirano intorno all’impressionante cifra di 20 milioni di euro.

Le fiamme, che si presume siano partite dal tetto della struttura dove erano in corso lavori di impermealizzazione e coibentazione, hanno divorato buona parte dell’edificio senza risparmiare aule, uffici e laboratori. Senza contare le numerose ricerche e i file archiviati nei computer andati letteralmente in fumo.

Proseguono le indagini coordinate dal Sostituto Procuratore della Repubblica, Paola Conti, che ha aperto un fascicolo contro ignoti per incendio colposo. E l’Arpa ha installato dal 4 giugno un campionatore per il monitoraggio della qualità dell’aria, strumento necessario per verificare l’eventuale presenza in aria di sostanze chimiche inquinanti, quali diossine, IPA (idrocarburi policiclici aromatici) e PCB (policlorobifenili). L’analisi nell’arco delle prime 24 ore dall’incemdio ha rilevato i segeuneti valori:

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