Con “Eccellenze in digitale” formazione gratuita online per imprese e lavoratori

Come valutare la presenza online della tua impresa ai tempi del Covid-19” è il titolo del nuovo appuntamento con il TèDigitale, il workshop organizzato dal Punto Impresa Digitale della Camera di Commercio Viterbo in programma martedì 24 novembre a partire dalle ore 15.00 online.

Il webinar – condotto da Luigi Pagliaro e Davide De Lucis, rispettivamente digital coordinator e digital promoter del PID di Viterbo – mira a illustrare gli strumenti per analizzare la situazione attuale e funzionalità del proprio sito aziendale e social, effettuare il check up della maturità digitale dell’impresa in termini di competenze e strumenti, valutare i cambiamenti di abitudini del target a seguito della diffusione del Covid-19. Per iscriversi inviare mail a pid@vt.camcom.it o tel. 0761.234482 – 0761-234473 – 0761.234475.

L’incontro si colloca nell’ambito della nuova edizione di “Eccellenze in digitale” il progetto nazionale di Unioncamere supportato da Google, il cui obiettivo è formare gratuitamente almeno 30 mila persone, tra imprenditori, dipendenti, collaboratori e tirocinanti, sulle competenze digitali di base e sull’uso di strumenti sempre più essenziali per superare la seconda ondata di una pandemia che ha colpito con forza le aziende italiane, grazie al finanziamento di 1 milione di euro da parte di Google.org con oltre 30 webinar organizzati nei prossimi giorni dai Punti Impresa Digitale delle Camere di Commercio locali, tra cui quello di Viterbo.

La crisi causata dal Covid-19 ha evidenziato l’importanza delle competenze digitali come una risorsa indispensabile per restare in contatto con i propri utenti e colleghi e per portare avanti la propria attività e il proprio lavoro. Recenti analisi di Unioncamere mostrano che nelle imprese italiane le competenze digitali sono richieste per 7 assunti su 10, pari a 3,2 milioni di lavoratori. Ma il 28,9% di questi profili, vale a dire circa 940 mila posizioni lavorative, è difficile da trovare per inadeguatezza o ridotto numero di candidati. Il risultato è spesso una carenza tanto più grave in un momento in cui proprio Internet può offrire strategie di visibilità e di vendita determinanti per superare i limiti imposti dall’emergenza sanitaria.

Da anni, Unioncamere e le Camere di commercio investono nello sviluppo di competenze che consentano alle micro, piccole e medie imprese di rimanere aggiornate e per questo già dal 2013 hanno avviato la partnership con Google per la sensibilizzazione, istruzione e potenziamento della presenza online delle imprese, realizzando progetti di successo e di forte impatto (Distretti sul Web, Eccellenze in Digitale, Digital Training) e attivando, all’interno del Piano impresa 4.0, i Punti Impresa Digitale ormai presenti su tutto il territorio nazionale.

È proprio partendo dal successo di queste esperienze che Google, come parte del suo nuovo programma di investimento Italia in Digitale (g.co/ItaliaInDigitale), ha deciso di rinnovare lo storico programma, portando l’attenzione sulla formazione dei lavoratori, sulle aree e sui settori più colpiti dalla crisi. Eccellenze in digitale 2020-21 servirà a raggiungere in particolare le aziende legate al turismo, alla ristorazione e alle filiere del made in Italy.

Scopo degli incontri formativi che, partendo dalla prossima settimana, si succederanno per tutto il 2021, è aiutare da un lato le imprese a potenziare le competenze digitali dal proprio interno, dall’altro fornire ai lavoratori strumenti in grado di accrescere o trasformare le proprie abilità mantenendo o migliorando la propria situazione occupazionale. In quest’ottica, con il supporto degli oltre 150 digitalizzatori e digital promoter presenti nei PiD delle Camere di commercio, in oltre 2000 ore di formazione si affronteranno temi e strumenti divenuti fondamentali in questa fase di crisi legata al Covid-19: dalla presenza online a tutto tondo (sito, social, email), alle dinamiche di promozione, vendita e gestione del cliente e delle transazioni anche in ambito locale e di vicinato; dagli strumenti di autoformazione gratuiti a quelli di verifica delle performance dei propri canali, fino ai mezzi di gestione delle attività in remoto. Particolare attenzione verrà posta, inoltre, a temi specifici legati alle restrizioni introdotte per contrastare il diffondersi della pandemia, come la comunicazione della qualità e la sicurezza di prodotto e di servizio.

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