Viterbese un Ko fra rabbia e delusione per gli errori arbitrali. La Turris vince 2-1

di Valentino Cesarini

La Viterbese cade a Torre del Greco sul campo della Turris. Finisce 2-1 per i campani, ma la gara è condizionata dall’errore dell’assistente che assegna il vantaggio ai locali con la palla che non aveva oltrepassato la linea. Ma non può essere un alibi che giustifica il KO, perché Baschirotto pochi minuti dopo aveva avuto la forza di pareggiare. Nel secondo tempo goal subito a freddo e Viterbese che si scioglie come neve al sole, rischiando di subire in diverse occasioni il terzo goal. Nel finale terzo cartellino rosso stagionale: questa volta è Baschirotto a finire anzitempo sotto la doccia. Domenica al Rocchi arriva il Bari: serve rialzare la testa.

La Turris di mister Fabiano cambia un solo elemento rispetto alla gara contro il Francavilla: dentro il difensore Lorenzini per Di Nunzio. Confermato il 4-3-1-2 con Romano dietro le due punte Giannone e Persano. L’ex Sandomenico parte dalla panchina. Sull’altra sponda Maurizi rispolvera il 3-5-2 ritrovando Tounkara dopo la squalifica rimediata a Terni. Insieme a lui trovano il campo dal 1’ Sibilia e Falbo, al posto di Emanuele Menghi, Simonelli e Urso.
Primi venti minuti di studio senza grandi azioni degne di cronaca e con un ritmo non proprio altissimo. Match che si accende al minuto 23’, quando la Turris si porta in vantaggio. Grande conclusione di controbalzo dalla distanza di Franco, palla che si stampa sulla traversa e ricade sulla linea. Dopo qualche secondo di indecisione l’assistente segnala il goal al direttore di gara, che assegna fra le proteste clamorose della Viterbese. E hanno ragione i ragazzi di Maurizi, perché rivedendo le immagini in tv la palla sembra (ci lasciamo un piccolissimo dubbio perché non ci sono mezzi tecnologici) non aver mai oltrepassato la linea. Ma il “non goal” fa scattare la Viterbese che dopo appena centoventi secondi trova il meritato pareggio. Calcio d’angolo, Baschirotto svetta più in alto di tutti e beffa l’incolpevole Abagnale. Primo goal con la maglia della Viterbese per il difensore, secondo nei professionisti. Il primo, con la maglia del Cuneo risaliva al 20 dicembre 2017 contro il Siena (nel mezzo altri 2 goal in Serie D con la maglia della Vigor Carpaneto). La gara si accende a fiammate. Prima del riposo, Giannone in semirovesciata sfiora il vantaggio spendendo la palla fuori di un soffio, mentre sul capovolgimento di fronte Baschirotto si vede annullare la sua doppietta personale per un fallo su Rainone.

Pronti-via (50 secondi) nella ripresa e Franco si inventa un altro goal incredibile con una conclusione da trenta metri che si stampa sotto il “sette” beffando l’incolpevole Daga, che nulla può. La Viterbese accusa il colpo, con i locali che giocano in tranquillità e tengono il pallino del gioco. Maurizi prova a correre ai ripari inserendo prima Urso poi Calì per Sibilia e uno spento Rossi, ma sono sempre i locali a rendersi pericolosi con Pandolfi, ma Baschirotto è provvidenziale a salvare sulla linea con Daga battuto. La Turris passa al 4-3-3, la Viterbese prova a gettare il cuore oltre l’ostacolo, ma al minuto 80’ Baschirotto, già ammonito, commette un fallo ingenuo e si becca il secondo cartellino giallo. Di fatto non succede più nulla fino al triplice fischio finale. Viterbese che per la terza volta su altrettante gare chiude in inferiorità numerica. Un dato preoccupante in questo avvio di campionato.

 

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