Il violino di Stefan Milenkovich al Castello di Vulci

Ha iniziato lo studio del violino all’età di tre anni con il padre, che è rimasto suo insegnante fino all’età di diciassette. Raro talento che lo ha portato alla sua prima apparizione con l’orchestra, come solista, all’età di cinque anni. A sette ha conquistato il suo primo premio alla Jaroslav Kozian International Violin Competition.

È il violinista serbo Stefan Milenkovich, che sarà ospite a Montalto di Castro venerdì 4 agosto alle 21 al Castello dell’Abbadia di Vulci, all’interno del ricco cartellone di eventi in programma per il mese di agosto.

Nome noto fin dagli anni Ottanta, l’anno successivo alla conquista del suo primo premio ha tenuto il suo primo concerto a Belgrado, cui fanno seguito concerti in tutto il mondo: Russia, Germania, Francia, Belgio, Olanda, Finlandia, Svizzera, Israele, Gran Bretagna, Spagna, Turchia, Croazia, Polonia Bulgaria, Sri Lanka, Messico, Cina e Australia.

Bambino prodigio, fece parlare di sé suonando per personalità come Ronald Reagan, Mikhail Gorbaciov e Papa Giovanni Paolo II, ed acquisendo, anche con presenze televisive, una notorietà internazionale. Dopo alcuni prestigiosi premi in concorsi d’esecuzione come il “Paganini” di Genova, il “Tibor Varga”, il “Ludwig Spohr”, oggi è un violinista stimato, insegna negli Stati Uniti, ha all’attivo svariate registrazioni discografiche e gode di una popolarità notevolissima.

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