Unitus vince il bando edilizia del MUR per il recupero integrale della ex caserma Palmanova

“È una notizia molto importante, una grande occasione per l’Università della Tuscia e per l’ economia di Viterbo”. Così il rettore Stefano Ubertini annuncia un eccellente risultato raggiunto in queste ore: il Ministero dell’Università e della Ricerca (MUR) ha approvato la concessione del 100% del finanziamento richiesto alla fine del mese di giugno per il recupero della ex Caserma Palmanova.  Si tratta di un finanziamento di quasi 3 milioni di euro ai quali se ne aggiungeranno altrettanti già stanziati dal CdA dell’Ateneo viterbese, grazie alla disponibilità di bilancio generata nel mandato del rettore Alessandro Ruggieri, per il recupero integrale della ex caserma Palmanova secondo standard strutturali, ambientali ed energetici all’avanguardia.

“Mi preme ringraziare tutti gli enti coinvolti che con alto senso di responsabilità e grande professionalità -prosegue il rettore Ubertini-hanno contribuito all’iter autorizzativo del progetto consentendoci di presentarlo per la competizione indetta dal Ministero. Ci impegniamo da subito per dare il via ai lavori nei tempi prescritti dal Ministero”.

La progettazione, infatti, è già allo stato esecutivo e sono stati acquisiti tutti i permessi di legge. I lavori saranno avviati tra la fine del 2021 e l’inizio del 2022.

Con il recupero della ex caserma Palmanova l’Università della Tuscia potrà potenziare notevolmente gli spazi per la didattica e per la ricerca e risolvere i problemi strutturali di aule, laboratori e studi nel polo di Santa Maria del Paradiso. Si tratta di un intervento edilizio di grande rilevanza (circa 6 milioni di euro di investimento), che consentirà di recuperare un patrimonio del territorio contribuendo anche al miglioramento urbanistico di una zona di particolare pregio per l’intera comunità viterbese.

In particolare, i corsi del DEIM potranno finalmente avere una loro ‘casa’ definitiva, con benefici immediati e potenziali per gli studenti, sotto forma di nuovi servizi e di un miglioramento e potenziamento dell’offerta formativa.

L’edificio è disposto su due piani ed ha una superficie complessiva netta di circa 4500 m2. Al piano terra verrà realizzato un auditorium da 460 posti, destinato anche ad iniziative culturali della cittadinanza viterbese, due aule da 232 posti, tre aule da 165 posti ed ampi spazi per gli studenti. Al primo piano verranno spazi di coworking, anche per il supporto di nuove attività economiche ad alto contenuto tecnologico, e spazi per dottorandi ed assegnisti, il cui numero è cresciuto notevolmente negli ultimi anni grazie ai finanziamenti per la ricerca ottenuti da Unitus negli ultimi anni.

 

Viterbo 20.11.2020

 

 

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