Un libro può salvare dalla Quarantena. Porte aperte in libreria

Rossella Cravero

Libreria Straffi: la riapertura 20 aprile 2020

Un libro può salvare dalla quarantena. Lo scrittore Fabio Stassi è tra i primi clienti nel giorno di riapertura della libreria Straffi in via Saffi a Viterbo. Il 20 aprile il lockdown ha graziato i negozi di libri che hanno potuto aprire i battenti. «E’ stata una bella occasione per uscire -ha commentato Stassi che a causa del virus ha visto slittare anche la pubblicazione della sua ultima fatica – Amici librai, in giro per l’Italia, mi hanno detto che oggi hanno lavorato come se fosse Natale».

E anche Viterbo ha risposto bene. «E’ stata una giornata di quelle come prima della chiusura – racconta il proprietario Allen Straffi – considerando la pioggia, possiamo dire che è andata bene. La letteratura per bambini ha occupato il 50 per cento delle vendite». Alcuni sono venuti a ritirare libri che erano stati ordinati prima del decreto di chiusura. Mentre dietro il bancone una pila di libri aspetta di essere consegnata a domicilio. Durante la chiusura infatti ha avuto un ottimo riscontro l’iniziativa #Libridasporto. Grazie ad un fondo istituito da alcuni editori, le librerie indipendenti hanno potuto spedire i libri a casa dei clienti senza far pagare le spese di spedizione, che sono state sostenute interamente dal fondo.

Adesso si può avere il piacere di poter sfogliare i volumi e cercare tra le ultime novità. All’ingresso guanti usa e getta ed entrata consentita a non più di due clienti alla volta. Vedere persone in fila fuori dalla libreria, se non fosse per le tristi ragioni che obbligano al distanziamento, è veramente un’immagine che fa bene al cuore.

E ora si riparte. Porte aperte alla lettura dal lunedì al sabato 10,00/13,00 – 16,30/18,30

 

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