Un fine settimana tra passeggiate escursioni bici luoghi intimi mercati contadini

di Sara Grassotti

Anche se siamo ancora lontani da un ritorno alla normalità, possiamo tornare a parlare di cose da fare nella Tuscia nel weekend. Tempo stabile e temperature sopra la media indica il meteo. Ci si può spostare liberamente in città, uscire dal comune per qualche gita fuori porta all’aria aperta.Tutto in primavera rinasce, compresi noi.

Eccoci con qualche idea per vivere bene il fine settimana a Viterbo e in provincia.

Le cose da fare di questo weekend secondo noi:

Se siete tra gli inguaribili romantici alla ricerca di un posto dove poter trascorrere qualche momento speciale con una persona speciale, un suggerimento che in questo approccio alla primavera fa proprio al caso vostro.

Fra le strade di Bolsena è impossibile non farsi contagiare dall’atmosfera romantica e pacata del suo antico passato.

Foto: Instagram: @dariastimate

 

Visite Guidate:

Escursioni con guida per tutta la famiglia o in buona compagnia:

Sabato 27 febbraio Sui sentieri del Bosco del Sasseto, il Bosco delle Fiabe per un’emozione indimenticabile!
ore 10.00 e ore 14.00 con Percorsi Etruschi. LEGGI L’ARTICOLO

QUANDO TARQUINIA SI CHIAMAVA CORNETO

Domenica 28 febbraio alle ore 10.00, con partenza in piazza Cavour, visita guidata con la guida turistica Claudia Moroni al centro storico, con le sue chiese, i suoi antichi palazzi e le sue alte torri. Dai belvedere ad ammirare i panorami che spaziano dalle colline della Tuscia al mar Tirreno. LEGGI L’ARTICOLO

Domenica 28 una suggestiva escursione alla scoperta del misterioso abitato rupestre di Corviano, dichiarato Monumento Naturale e situato nel territorio di Soriano nel Cimino. Si visiterà Vitorchiano, uno dei borghi medievali più ben conservati della Tuscia, sospeso su una alta rupe di peperino, con le numerose scale a profferlo che si affacciano sui vicoli, creando un sorprendente effetto caleidoscopico, degno di un dipinto di M.C Escher. Sotto la rupe fu girato il celebre film  “L’armata Brancaleone”, di Monicelli, che utilizzo come set alcuni tra i luoghi più belli della Tuscia. Guida: Anna Rita Properzi. LEGGI L’ARTICOLO

E’ tornato il momento di pedalare nei nostri boschi volendo in escursioni anche organizzate con una guida speciale: Daniele Bifulco. Basta prenotarsi per tempo: https://www.facebook.com/daniele.bifulco

Oppure volendo prenotare bici elettriche presso Ufficio Turistico di Viterbo in piazza dei Caduti http://www.promotuscia.it/

 

I mercati contadini:

Campagna Amica il sabato a Viterbo nell’area parcheggio di Coldiretti sulla via Teverina, pane, ortaggi, salumi, formaggi il meglio dei giovani produttori viterbesi, per tutta l’intera mattinata https://www.campagnamica.it/

 

La cioccolata de Le Selvatiche, comunità rurale diffusa racchiude le proprietà terapeutiche benefiche della cioccolata sono infinite, insieme al rilascio di endorfine che stimolano il buon umore, il cioccolato ha in parte anche un effetto cardio-protettivo grazie alla presenza di flavonoidi, sostanze dal potere antiossidante che favoriscono i radicali liberi e contrastano il colesterolo cattivo. Buonissima da gustare.

Le Selvatiche è un progetto di 4 donne che amano la natura e l’Alto Lazio: Loretta, Giulia, Federica e Stellawww.facebook.com/Le-Selvatiche

 

Assaggio di porchetta, tra Tuscania, Bagnaia e Vallerano.

Nomini la Porchetta della Tuscia ed è subito festa, squisita, profumata, un tripudio di aromi e sapori che vengono dalla nostra tradizione, unendo una passeggiata nei magnifici borghi della Tuscia vale l’assaggio.Dove? A Tuscania lungo la via Tarquinia è possibile trovare il banco all’aperto il sabato e la domenica mattina. Nella piazza di Bagnaia nella piazza principale la domenica mattina, come pure a Vallerano.

 

Il borgo consigliato:

Passeggiando per i vicoli di Onano, il piccolo borgo di nemmeno mille abitanti  della Tuscia diede i natali a Papa Pio XII, è collocato al confine tra Lazio e Toscana, vicoli e piazzette medioevali molto suggestivi incorniciano l’antico centro storico dominato dal favoloso Palazzo dei Monaldeschi della Cervara imponente fortezza fu costruita nella metà del ‘300. Il maniero venne irrimediabilmente distrutto dai Lanzichenecchi, nel 1527, al ritorno dal Sacco di Roma, ma prontamente ricostruito da Corrado della Cervara.E’ anche il regno della produzione della patata IGP dal sapore intenso e gradevole e della lenticchia.

Ph on Instagram by @simobrizio84

 

Ce n’è per rallegrarsi e vivere un fine settimana soddisfacente. Vi ricordiamo, ovviamente, di agire responsabilmente e rispettare tutte le indicazioni in materia Covid-19 per proteggere voi stessi e gli altri.

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