Tutte le iniziative online del Gruppo Archeologico Città di Tuscania

Il Gruppo Archeologico Città di Tuscania riparte con la programmazione con una serie di attività e iniziative a distanza che animeranno le prossime settimane, in cui sarà ancora vietato incontrarsi e promuovere eventi in presenza. Il Consiglio Direttivo, che si è riunito in modalità telematica negli scorsi giorni, ha deciso di continuare a programmare una serie di proposte culturali rivolte ai soci e all’intera cittadinanza, anche per combattere meglio questa grave emergenza che vede tutta l’Italia in una grave situazione sanitaria, economica e sociale.

“Le nostre attività – commenta il vicedirettore Franco Livi – vogliono offrire la possibilità a tutti di avvicinarsi all’associazione e alle sue proposte culturali anche da casa. Per questo motivo è stato attivato un corso formativo dedicato alla civiltà etrusca a cui stanno partecipando molti soci. Inoltre, sarà organizzata una conferenza online sabato 19 dicembre che vedrà anche la consegna del “Premio Enio Staccini – Città di Tuscania”, un riconoscimento che la nostra associazione concederà per la migliore scoperta o ricerca archeologica italiana del 2020. Questo premio proprio da quest’anno sarà dedicato alla memoria del nostro caro socio Enio Staccini, scomparso nelle scorse settimane, che per decenni è stato una delle principali personalità della cultura tuscanese”.

“Sarà un programma di attività molto interessante – conclude il direttore Alessandro Tizi – in cui abbiamo previsto la partecipazione dei soci a una serie di iniziative sui nostri canali social, che ci vedranno rivivere tutte le attività svolte in questo difficile 2020, in cui la pandemia non ha però fermato del tutto la nostra associazione.

Inoltre, stiamo continuando nella programmazione di un ampio progetto di interventi nelle aree archeologiche gestite dal Gruppo Archeologico Città di Tuscania, che avrà inizio nel 2021. Sarà questo un anno molto importante per la nostra associazione, in quanto ospiteremo le Giornate Nazionali di Archeologia Ritrovata, dedicate al cinquantenario del terremoto di Tuscania”.

Continuano, quindi, le attività dell’associazione che nelle scorse settimane ha visto cambiare la propria sede, oggi ospitata nella splendida cornice del palazzetto medievale di San Leonardo, in via del Comune, n.1 a Tuscania.

 

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