Tiziana Dell’Omo, con Lubriano il ritorno alla luce dell’Annunciazione di Girolamo Troppa

Monica Arigoni

E’ nella chiesa di San Giovanni Battista a Lubriano che si trova la pregiatissima opera dell’Annunciazione di Gerolamo Troppa, tornata a splendere di nuova luce dopo un lungo ed intenso lavoro di restauro che ci hanno presentato  Don Luigi Ugo Farnetti, parroco della Chiesa di San Giovanni Battista e la restauratrice Tiziana dell’Omo.

Troppa è considerato uno tra i pittori di maggiore importanza del 1600. Nasce nel 1636 a Rocchette, frazione del Comune di Torri in Sabina da famiglia benestante. A venti anni si reca a Roma presso la bottega di celebri maestri come Lazzaro Baldi, Andrea Sacchi ed altri; rimarrà a Roma per quasi tutta la sua vita. Frequenta l’Accademia di S.Luca dal 1664 e sotto la guida di Carlo Maratti diviene un pittore affermato e ricercatissimo tanto da ottenere l’onorificenza della Croce di Cavaliere dello Speron d’Oro. Collabora anche con artisti di alto livello quali Giovanni Francesco Romanelli e Giovanni Battista Gaulli. Nel periodo centrale della sua attività ha dipinto la pregiatissima opera dell’Annunciazione di Lubriano che presenta giochi di luce e colori stupendi e che nei particolari mostra un talento artistico notevole. Dalla documentazione rinvenuta presso l’archivio parrocchiale, non si ha assoluta certezza dell’epoca della collocazione del quadro all’interno della chiesa parrocchiale di Lubriano. Sembrerebbe comunque che l’opera fino al 1995 fosse collocata presso il monastero delle Clarisse nella valle di Lubriano e successivamente al suo crollo trasferita nella sede attuale.

Il recupero della pregevole tela è stato affidato alla restauratrice di Beni Culturali, la Dott.ssa Tiziana Dell’Omo ed ha coinvolto l’Ing. Santino Tosini, responsabile dei Beni Culturali della Diocesi di Viterbo e il Dott. Giannino Tiziani funzionario della Soprintendenza di Roma – SABAP-RM-MET. Il progetto è stato portato a compimento grazie alla libera sponsorizzazione della cittadinanza di Lubriano. e lo scorso 2 giugno è stato presentato il restauro  definitivo dell’opera.

La complessità degli interventi attuati e le gravi condizioni in cui versava l’opera hanno richiesto sei mesi di intenso lavoro. In una prima fase è stata effettuata un’attenta analisi preliminare dello stato di fatto; il dipinto su tela presentava varie problematiche quali la presenza di tagli, lacerazioni, cadute di colore ed un precario ancoraggio della tela al telaio di supporto. La restauratrice ha quindi provveduto innanzitutto agli interventi di maggiore urgenza mediante la messa in sicurezza delle aree interessate dal distacco del colore originale proseguendo poi con la sutura di strappi e lacune fino alle delicate operazioni di pulitura che hanno rivelato i pigmenti originali utilizzati da Girolamo Troppa.

“L’intero intervento di restauro è stato effettuato presso un laboratorio allestito nella parrocchia di Lubriano – ci hanno raccontato Don Luigi Ugo Farnetti, parroco della Chiesa di San Giovanni Battista e la restauratrice Tiziana dell’Omo – permettendo così alla popolazione di poter visionare periodicamente lo stato dei lavori e partecipare  al ritorno alla luce dell’Annunciazione di Girolamo Troppa come la vediamo oggi. L’opera rappresenta la felice testimonianza di un autore sabino che si esprime in maniera eccezionale confermando le sue grandi doti artistiche. Va inoltre sottolineata l’importanza di tutti gli interventi di restauro, come questo di Lubriano, che ridonano splendore ad opere d’arte che rappresentano la devozione e il senso cristiano dell’arte e che contribuiscono a valorizzare ed a trasmettere valori e significati propri delle singole comunità di appartenenza. “Bisogna trasmettere alle generazioni future quello che ci è stato tramandato dai nostri predecessori” come detto da S.Ecc. Mons. Lino Fumagalli, Vescovo di Viterbo”.

Ed  oggi possiamo godere di una magnificenza che diviene il filo conduttore di un territorio che lo costudisce, e la una punta di eccellenza riconosciuta a grandi livelli

L’opera è esposta al pubblico presso la Parrocchia di San Giovanni Battista in Lubriano tutti i giorni. Chi avesse desiderio di avere maggiori informazioni sull’Annunciazione di Girolamo Troppa e sulle altre opere conservate presso la Parrocchia potrà concordare una visita utilizzando i  contatti affissi sul portone della chiesa di S. Giovanni Battista.

 

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