Sutri con le Tombe Rupestri tra i grandi monumenti funerari italiani

Tra i 5 esempi di grandi monumenti funerari su e giù per l’Italia riportati da Turismo.it c’è SUTRI, con LE TOMBE RUPESTRI, 64 in tutto.
La necropoli urbana di Sutri è uno degli esempi più consistenti di tombe rupestri di età romana nell’ambito del territorio etrusco-falisco. Il borgo della Tuscia è presentato come uno degli esempi più rilevanti di concentrazione di tombe rupestri di età romana. Si tratta della necropoli urbana, uno degli esempi più consistenti di tombe rupestri di età romana nell’ambito del territorio etrusco-falisco, che si estende per circa 180 metri lungo l’alto costone tufaceo che doveva costeggiare la Cassia. Oggi sono visibili circa 64 tombe, scavate direttamente nella parete su diversi livelli: si riconoscono tombe a una camera, a doppia camera, tombe precedute da ingresso ad arco, nicchie rettangolari, con o senza incasso per cinerari ed arcosoli. Già nel primo medioevo furono saccheggiate e, nel corso dei secoli, il loro aspetto originario è stato più volte alterato o trasformato.
Gli altri esempi citati da Turismo.it ci sono: SARDEGNA, LE TOMBE DEI GIGANTIPERUGIA, L’IPOGEO DEI VOLUMNI RAVENNA, LA TOMBA DI DANTE LUCCA, LA TOMBA DI ILARIA DEL CARRETTO.

 

COMMENTA SU FACEBOOK