Suono della campanella per la scuola primaria e dell’infanzia Dante Alighieri di Bassano in Teverina

BASSANO IN TEVERINA PRIMO GIORNO DI SCUOLA

Anche a Bassano in Teverina la scuola primaria e dell’infanzia Dante Alighieri riapre i propri battenti il 12 settembre mattina. Si tratta infatti di un giorno speciale non solo per i tanti bambini che tornano ad occupare i banchi delle loro classi, ma anche per il corpo docenti e per le famiglie che hanno accompagnato i propri figli tenendoli per mano fino all’ingresso.

Proprio per far sì che la scuola Dante Alighieri continui ad essere un punto di riferimento importante non solo per Bassano, ma anche per gli altri comuni della Teverina, negli ultimi anni l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Alessandro Romoli ha stanziato importanti investimenti.

In particolare, l’amministrazione comunale ha voluto rafforzare i servizi di doposcuola per aiutare i piccoli studenti nello svolgimento dei compiti. Non solo. L’utilizzo della biblioteca comunale è stato infatti esteso anche ad attività extrascolastiche ed è stato potenziato il servizio scuolabus.

“La scuola Dante Alighieri di Bassano in Teverina rappresenta un presidio fondamentale di istruzione primaria e infantile per tanti bambini e famiglie da tutta la zona della Teverina – ha commentato la presidente del consiglio comunale con delega alla pubblica istruzione Samantha Pompili -. Negli ultimi anni siamo infatti riusciti ad aumentare sensibilmente il numero degli iscritti alla nostra scuola, che è stata interessata contemporaneamente anche da un ampliamento del corpo docente e dell’organico del personale scolastico”.

“Le scuole rappresentano il fondamento per ogni comunità, specie nei piccoli centri come il nostro che tramite questo importantissimo servizio riescono a contrastare con efficacia il processo di spopolamento che invece interessa tanti altri piccoli paesi”, ha concluso Pompili.

(Amministrazione comunale di Bassano in Teverina)

 

Il Messaggio del Presidente Alessandro Romoli in occasione della riapertura delle scuole

 

Cari alunni, cari docenti, caro personale scolastico, care famiglie,

Finalmente settembre è arrivato e come tutti gli anni le scuole stanno riaprendo i battenti. Nella Tuscia alcune lo hanno già fatto, altre partiranno invece da qui a venerdì: siamo dunque in quel periodo magico dell’anno in cui la campanella della prima ora torna a suonare e gli studenti con lo zaino in spalla affollano i nostri centri di gioia e vitalità. Quella gioia e vitalità tipica della giovane età, tipica di chi ha tutta la vita davanti e che attraverso la scuola si prepara ad affrontare il mondo con forza e consapevolezza.

Ogni anno scolastico che inizia, ogni studente iscritto, ogni docente assunto è un passo sicuro in più verso l’Italia del futuro: un’Italia più consapevole delle proprie grandi risorse e potenzialità, un’Italia più determinata nel risolvere le problematiche interne, un’Italia più unita e coesa.

La scuola è il pilastro della nostra società, la nostra risorsa più preziosa. Le affidiamo i nostri figli fin da piccini perché, giorno dopo giorno, acquisiscano non solo nozioni ma vivano anche importanti e indimenticabili esperienze di vita. Perché è proprio di questo che la scuola si tratta: una palestra per la mente, certo, ma anche e soprattutto una palestra per il cuore.

È proprio con la convinzione che investire sulla scuola significa investire sul futuro del Paese che quest’estate la Provincia di Viterbo ha realizzato un grande progetto di riqualificazione dei plessi scolastici della Tuscia. Lo abbiamo portato a termine sia con fondi di bilancio propri dell’amministrazione che con finanziamenti PNRR, con l’obiettivo di rendere le nostre scuole dei luoghi più sicuri e all’avanguardia. Dei luoghi, per dirla in altre parole, in cui studenti e docenti possano inseguire le proprie passioni e realizzare i propri sogni.

Agli studenti, ai docenti e a tutto il personale scolastico rivolgo dunque i miei più sinceri auguri di buon lavoro. So che i vostri cuori in questi giorni battono più forte del solito: vi auguro di vivere un altro anno scolastico con il sorriso sulle labbra e di svegliarvi ogni mattina con la consapevolezza di star svolgendo qualcosa di grande.

Ma soprattutto oggi mi preme rivolgere un pensiero speciale per le famiglie degli studenti. Che sia o meno il primissimo giorno di scuola dei vostri figli, che siano all’inizio o alla fine di un ciclo, abbracciateli forte e dategli un grande bacio: stanno per partire per un viaggio che non ho dubbi li porterà lontani. Stanno per partire per un viaggio che non ho dubbi costellerà le loro e le vostre vite di traguardi e soddisfazioni.

Alessandro Romoli
Presidente della Provincia di Viterbo

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