Storie di ordinario parcheggio cittadino

Parcheggiare in centro, si sa, è un problema per tutti. E non da poco. Per questo sarebbe meglio andare a piedi (del resto Viterbo è ancora una città a misura d’uomo calpestante) o, tutt’al più, servirsi dei mezzi pubblici. Ma se proprio dell’auto non se ne può fare a meno, almeno si dovrebbe avere la decenza di posteggiarla dove non dà alcun fastidio e, soprattutto, non blocca il traffico.
E invece lunedì 2 maggio, verso le 10.30, qualche testa d’uovo rimasta sconosciuta ha pensato bene di fermare la propria Fiat Panda proprio all’imbocco di via Matteotti, dove la strada è piuttosto stretta. Così, quando è arrivato il bus della Francigena, s’è dovuto giocoforza fermare, intasando la circolazione. Nel giro di pochi minuti s’è formata una bella coda in piazza del Teatro e, nonostante i ripetuti strombazzamenti, il proprietario (o proprietaria) della famigerata auto non s’è fatto vedere.
Ovviamente sono intervenuti gli agenti della Polizia Locale, che hanno deviato il traffico su via Marconi, e successivamente è arrivato anche il carro attrezzi, che ha rimosso la vettura. Ma, tra una cosa e l’altra, è trascorsa una mezz’ora buona di completo bailamme.
Allo sconosciuto parcheggiatore folle una sola domanda: ma il parking del Sacrario era così lontano?

COMMENTA SU FACEBOOK

CONDIVIDI