Visti i seguenti atti di programmazione generali adottati dall’Ente:
– deliberazione del Consiglio Comunale n. 138 in data 06/12/2023, esecutiva ai sensi di
Legge, con la quale è stato approvato il documento unico di programmazione 2024/2026;
– deliberazione del Consiglio Comunale n. 145 in data 22/12/2023, esecutiva ai sensi di
Legge, con la quale è stato approvato il bilancio di previsione finanziario 2024/2026;
– deliberazione della Giunta Comunale n. 17 in data 22/01/2024, esecutiva ai sensi di Legge, con cui è stato approvato il Piano Esecutivo di Gestione finanziario (PEG) 2024/2026;
– deliberazione n. 29 del 30/01/2024, esecutiva ai sensi di legge, con la quale è stato approvato il Piano Integrato di Attività e Organizzazione (PIAO) per il triennio 2024/2026;
– che gli Empori solidali rappresentano una risorsa fondamentale non solo nell’ambito del
sistema delle risposte alla povertà e al diritto al cibo ma svolgono anche una funzione di
natura sociale e relazionale: si tratta di una funzione complementare sia rispetto ai bisogni
della persona, spesso deprivata anche dal punto di vista delle relazioni, sia rispetto al sistema dei servizi pubblici;
– che quello del recupero alimentare a fini di solidarietà sociale è un ambito complesso,
caratterizzato da molteplici attori e differenti aspetti operativi: raccolta, stoccaggio e
distribuzione, rispetto delle regole sanitarie, rapporto con i beneficiari e costruzione dei criteri per l’accesso al servizio, collaborazione con gli enti locali, con terzo settore e aziende del territorio, attenzione al tema della corretta alimentazione ecc.;
– che la realizzazione di uno studio medico sociale aperto a tutti i cittadini italiani e stranieri in stato di disagio economico, che hanno necessità di aiuto e supporto per qualsiasi problema sanitario, è parimenti una risposta che l’Ente locale – quale soggetto preposto a soddisfare i bisogni dei cittadini – non può esimersi dal dare;
– che la complessità sopra richiamata e la ricchezza rappresentata dalla esperienza degli
Empori solidali in tutte le regioni italiane ha portato nel 2017 alla decisione
dell’Amministrazione comunale di Viterbo di istituire un emporio solidale ed uno studio
medico nel quartiere Santa Barbara, individuando nell’Associazione “Viterbo con Amore
Onlus” e nell’Associazione “ABC Adulto e bambino con cardiopatie” i soggetti idonei alla
conduzione delle rispettive attività, con l’obiettivo di creare una rete al servizio dei beneficiari finali, capace di facilitare e rendere più agevoli le relazioni con tutti gli stakeholder presenti sul territorio per realizzare un Welfare realmente comunitario e generativo;
– che, in questo panorama, con deliberazione di Giunta comunale n. 147 del 27 aprile 2018 ad oggetto Emporio Solidale e Studio medico sociale siti in località Santa Barbara – Piazzale
Porsenna. Approvazione convenzioni tra il Comune di Viterbo e rispettivamente
l’Associazione “Viterbo con Amore” e l’Associazione “ABC Adulti e bambini cardiopatici”,
sono stati approvati gli schemi di convenzione e individuati i locali presso i quali svolgere le
attività di che trattasi;
successiva deliberazione di Giunta comunale n. 129 del 27 aprile 2021, sono state rinnovate di ulteriori 36 mesi;
l’avvio di una procedura comparativa, nel rispetto dei principi di imparzialità, pubblicità,
trasparenza, partecipazione e parità di trattamento, volta alla individuazione di eventuali
Soggetti gestori con analoghe finalità;
– Le premesse formano parte integrante e sostanziale del presente dispositivo;
– Rinnovare per la durata di 18 mesi, a far data dall’approvazione della presente
deliberazione, le convenzioni tra il Comune di Viterbo e le Associazioni “Viterbo con Amore
Onlus” e “ABC Adulto e bambino con cardiopatie”;
– Dare mandato ai Servizi Patrimonio e Sociale di procedere all’approvazione di un Avviso
pubblico per l’avvio di una procedura comparativa, nel rispetto dei principi di imparzialità,
pubblicità, trasparenza, partecipazione e parità di trattamento, volta alla individuazione di
eventuali Soggetti gestori con analoghe finalità;
– Notificare la presente deliberazione ai soggetti gestori e al Dirigente del settore quinto per
gli adempimenti di competenza;
– Dichiarare il presente atto immediatamente eseguibile.