Procura ed Università sinergia in rete per snellire la burocrazia

Luciano Costantini

Un accordo che migliorerà il compito della Giustizia e faciliterà i servizi a favore dei cittadini. E’ questo il senso dell’accordo firmato dal Procuratore della Repubblica di Viterbo, Paolo Auriemma, e dal Rettore dell’Università della Tuscia, Alessandro Ruggieri. Una intesa sottoscritta in un protocollo e che si tradurrà nel potenziamento e miglioramento del sito già esistente (“Procura della Repubblica presso il Tribunale di Viterbo”), attraverso la semplificazione grafica e linguistica dello strumento tecnologico. “Attenzione – puntualizza il Procuratore nel corso di una conferenza stampa – si tratta solo della prima tappa di una preziosa collaborazione che insieme ad Unitus intendiamo portare avanti, non dico per arrivare ad un traguardo prefissato e definitivo, ma per essere sempre più vicini alle esigenze della collettività. Per riuscirci ci siamo affidati a dei professionisti”. L’obiettivo è quello di facilitare l’accesso a documenti spesso necessari per una semplice pratica. Quindi la possibilità di visionare certificati e informazioni, ottemperare a faticosi adempimenti burocratici cartacei. Insomma, non sarà più necessario mettersi in fila per ritirare un documento. Per averlo sarà sufficiente un semplice clic sul computer. Il professor Giovanni Fiorentino, delegato per la Comunicazione di Unitus, e responsabile della squadra che procederà al restyling del sito sintetizza in tre parole l’operazione: “Accessibilità all’informazione, semplificazione, interazione”. Un impegno che richiederà più o meno quattro mesi che comunque il personale dell’università si è assunto con grande senso di responsabilità e nella consapevolezza doverosa di svolgere un servizio a favore dei cittadini, come ha ricordato il Rettore Ruggieri. Ne trarrà benefici anche la macchina della giustizia, troppo spesso appesantita e quindi rallentata da insopportabili oneri burocratici e carenze di organico. “La nostra Procura – ha sottolineato il dottor Auriemma – manca fino al 50 per cento di unità di personale e il nuovo sito permetterà di snellire le pratiche e quindi di poter svolgere al meglio la nostra attività a favore dei cittadini che non è limitata all’attività di Polizia Giudiziaria”. Ma l’intesa con Unitus andrà oltre: in un futuro prossimo la Procura potrà affidarsi all’ateneo viterbese per coinvolgerlo in specifici accertamenti di polizia, come per esempio le analisi di laboratorio e tecnici nella battaglia contro lo smercio di stupefacenti. “E’ chiaro – precisa il Procuratore Auriemma – che poter avere in tempi brevissimi risultati di laboratorio agevolerà il buon esito di nostri eventuali accertamenti”. Work in progress. Nell’interesse di tutti.

 

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